Roma, Berlino e Parigi, complici dei crimini di guerra di Israele
BRUXELLES (Pars Today Italian) – Il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani, ha confermato che il suo paese insieme alla Francia e Germania ...
sono favorevoli alla proposta dell'Alto rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, di creare "un regime sanzionatorio contro i dirigenti di Hamas in solidarietà ad Israele e per contrastare le operazioni anti sioniste del movimento di resistenza palestinese".
Lo ha spiegato a margine del Consiglio Ue Esteri a Bruxelles, spiegando che il documento italo-franco-tedesco ha come obiettivo di isolare Hamas. In tal modo i governi di Italia, Germania e Francia senza vergogna hanno sottoscritto un documento comune sulla situazione di Gaza per il Consiglio europeo che si celebra giovedì e venerdì per adottare le sanzioni contro Hamas al posto i crimini di guerra del Regime sionista.Il documento sarebbe a supporto della proposta in tal senso avanzata da Borrell, capo della politica estera europea.E’ una posizione vergognosa che merita di essere denunciata e contrastata apertamente da chiunque abbia un minimo di senso della giustizia e della legalità internazionale.
Tra l’altro, il “triangolo” europeo presenterà questo documento mentre altri quattro paesi europei, Spagna, Belgio, Irlanda e Malta, porteranno al Consiglio Europeo un altro tipo di documento, completamente diverso, e nel quale chiedono che la Ue si schieri per il cessate il fuoco a Gaza, e questo nonostante possa rappresentare un “dispiacere” per gli Usa ed il regime occupante.E’ bene ricordare che l’Unione Europea non è nuova a questa manifestazione di accanimento contro i più deboli e di complicità con i forti.
In fondo, la presunzione stessa di “superiorità europea” nei confronti dei paesi che Borrell ha definito “Jungla” conferma un doppio standard e un suprematismo diventato sempre più odioso per il resto del mondo.Proprio su Gaza è difficile dimenticare che già nel 2007 fu dichiarato l’embargo a Gaza perché il risultato delle elezioni palestinesi aveva visto la vittoria di Hamas e non era piaciuto a Israele, agli Usa e all’Unione Europea.Per la prima volta un’entità già sotto occupazione veniva sottoposta a embargo internazionale che si andava ad aggiungere al blocco terrestre, marittimo ed aereo esercitato dal regime sionista su Gaza.
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