Pars Today

Pars To day- Abdul Bari Atwan, noto analista arabo nonché direttore del quotidiano Rai Al-Youm, nel suo nuovo articolo, riferendosi alle massicce proteste anti-israeliane nelle università americane, ha scritto:

"Avevo mai visto una faccia angosciata come quella dell'altro ieri del primo ministro del regime israeliano, Benjamin Netanyahu, quando ha bollato come antisemitismo la rivoluzione studentesca nelle università americane”. Atwan lo ha scritto dopo queste parole di Netanyahu."Quello che sta accadendo nei campus universitari americani è orribile. Bande antisemite hanno preso il controllo delle principali università. Hanno chiesto l'annientamento di Israele. Hanno attaccato gli studenti ebrei. Hanno attaccato le facoltà ebraiche. Ciò ricorda quello che accadde nelle università tedesche negli anni '30". Lo ha dichiarato il primo ministro israeliano a proposito delle proteste contro Israele e contro la guerra a Gaza nei campus universitari americani.

Per Atwan inoltre, Netanyahu conosce molto bene l’America e per questo sa che l’esplosione di questa protesta studentesca potrebbe non fermarsi finché il regime dell’apartheid israeliano non sarà rovesciato, simile a quello che accadde durante la guerra del Vietnam e il sistema di apartheid fascista nel Sud del mondo. Africa. Cioè quando iniziarono le rivoluzioni studentesche americane che non si fermarono finché non raggiunsero il loro pieno obiettivo di fermare le guerre del Vietnam, così come la caduta del sistema di apartheid in Sud Africa e la distruzione delle leggi razziste contro i neri in America.

Secondo questa nota, Netanyahu considera la sua più grande conquista la creazione della macchina di propagandistica israeliana di Hasbara, che serve a controllare di più l'opinione pubblica mondiale. Netanyahu che per Hasbara spende  - insieme al suo partner Tony Blair, ex primo ministro inglese -, una cifra pari a un miliardo e cinquecento milioni dollari all’anno con l'obiettivo di diffondere menzogne sui crimini del regime sionista nella Palestina occupata. Ma oggi Netanyahu vede che il suo lavoro viene distrutto in modo cosi' veloce nelle università americane. Tutto questo è grazie alla fermezza e alla resistenza del popolo di Gaza e al sangue dei suoi martiri.

Questa orgogliosa rivoluzione studentesca nelle università americane ha trasformato la giusta causa della Palestina nell’argomento del giorno in America e al centro del conflitto politico tra generazioni e della legittima lotta per ripristinare i valori di giustizia, libertà e fermare le guerre genocide e il razzismo. in tutte le sue forme.

Ecco perché i sionisti temono la rivolta studentesca americana

Atwan ha sottolineato che ciò che preoccupa il movimento sionista guidato da Netanyahu e dai suoi simili è l'esplosione di questa rivoluzione studentesca in America e l'espansione della sua portata ad altre università e potrebbe estendersi all'Europa e all'Asia occidentale.

Ecco alcuni motivi per cui i sionisti dovrebbero preoccuparsi di questa rivoluzione studentesca nelle università americane, che sono i seguenti:

Innanzitutto, questa rivoluzione è iniziata in speciali università americane come la “Columbia” a New York, che è la roccaforte della lobby sionista, così come l’Università “Harvard” a Boston, e questo significa che la futura generazione americana non sarà mai influenzati dalle menzogne del sionismo come i loro padri e antenati. Dobbiamo notare che questi studenti che hanno subito la repressione e la detenzione da parte del governo americano non appartengono alla classe sociale normale, ma sono figli di rappresentanti del Congresso e del Senato, di uomini d'affari e della classe politica dominante in America, e di fatto questi studenti saranno i nuovi leader d'America.

- L'incitamento a reprimere la rivoluzione studentesca in America contro i crimini dei neonazisti a Gaza da parte del regime sionista, che afferma di essere vittima del nazismo, è un tradimento che i leader di questa rivoluzione studentesca in America non dimenticheranno mai.

- La presenza di un gran numero di studenti ebrei americani in questa rivoluzione studentesca e l’innalzamento della bandiera palestinese e l’uso del simbolo palestinese da parte di questi studenti è un forte schiaffo in faccia a Netanyahu e la rivelazione delle bugie di tutti i suoi accuse contro gli studenti riguardo al loro antisemitismo.

- Questa rivoluzione studentesca in America ha distrutto il controllo del sionismo sui media mondiali e ha impedito all’opinione pubblica di allinearsi agli standard del regime occupante, e questo controllo dei sionisti sui media e sull’opinione pubblica mondiale viene distrutto.

- Aumentare la consapevolezza e la ferma convinzione dell'opinione pubblica americana che il sostegno finanziario e armato del governo di questo paese ai crimini di Israele a Gaza mette in pericolo l'America e i suoi interessi nel mondo e mette questo paese sotto la pressione della lobby sionista e dei suoi sostenitori alla guerra e spreca il denaro dei contribuenti americani, tra le altre ragioni per cui i sionisti sono preoccupati per questa rivoluzione studentesca negli Stati Uniti.

- L'incitamento a reprimere questa rivoluzione studentesca in America è un tentativo da parte del regime fascista e del dittatore sionista di sopprimere la libertà di parola, dov'è? Nelle università che gli occidentali vantavano come simbolo della loro cultura e del loro sistema politico.

In un’altra parte dell'articolo, Atvan si riferisce al piano del ministro della Sicurezza interna del regime sionista, Ben Gvir, di peesportare all’estero il modello delle “squadre di allerta” con il pretesto di “rafforzare la sicurezza degli ebrei”.

L’estremista Ben Gvir sta spingendo per sviluppare un programma per addestrare e preparare queste milizie civili ad affrontare il movimento internazionale anti-israeliano sullo sfondo della guerra a Gaza, mentre Netanyahu paragona il movimento studentesco negli Stati Uniti alle “università naziste tedesche”.

Ben Gvir, spinge per la formazione di gruppi civili armati affiliati alle comunità ebraiche all’estero, con il pretesto di contrastare il movimento di lotta contro l’occupazione israeliana, negli Stati Uniti d’America e in Europa, in un contesto della guerra devastante che Israele sta conducendo contro la Striscia di Gaza, sotto assedio da più di 200 giorni.

Il piano di Ben Guer significa dubitare della capacità di questi paesi di proteggere i sionisti; i paesi che hanno avuto un ruolo decisivo nella formazione e nella continuazione del falso regime sionista. Quella di Ben Guer è la ricompensa di questi paesi per il sostegno illimitato che hanno fornito a Israele negli ultimi 75 anni.

Grazie al movimento degli studenti americani, dobbiamo dire che il nazismo sionista è stato oggi smascherato e il conto alla rovescia per la distruzione di questo regime è già iniziato.

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