Chiusura della moschea di Amburgo; No all’Islam vero, sì all’estremismo religioso
(last modified 2024-08-07T11:22:47+00:00 )
Ago 07, 2024 13:22 Europe/Rome
  • Chiusura della moschea di Amburgo; No all’Islam vero, sì all’estremismo religioso

Pars Today- Il capo dell'Organizzazione islamica per la cultura e la comunicazione, Mohammed Mahdi Imanipour, in una nota, ha commentato la chiusura del Centro islamico di Amburgo da parte del governo tedesco considerando il gesto un segno di quanto la Germania sia vulnerabile di fronte alle falsificazioni di Israele.

Mohammad Mehdi Imanipour, capo dell'Organizzazione islamica per la cultura e la comunicazione, ha analizzato l'attacco controverso delle forze di sicurezza tedesche alla moschea di Amburgo e la chiusura di questo centro islamico. Secondo il Pars Today che cita l'agenzia di stampa Mehr, Imanipour ha considerato questo gesto una dimostrazione di quanto siano solo messe in scena tutte le rivendicazioni di questo paese europeo in merito ai principi dei diritti umani, della libertà di espressione e dei diritti di cittadinanza, e ha scritto:

Le giustificazioni e la versione del tutto falsa che sono state fornite dai media e dai centri ufficiali in Germania riguardo al Centro islamico di Amburgo e alle sue attività, non possono di sicuro ingannare le persone realistiche e distoglierle dalle verità nascoste dietro le quinte. A questo proposito ci sono alcuni punti importanti da considerare:

Centro islamico di Amburgo; un simbolo della convergenza  religiosa

Il primo punto si riferisce alla gloriosa storia del Centro islamico di Amburgo e alla sua posizione in Germania. La fondazione di questo centro è stata fatta su richiesta di un gruppo di credenti e cittadini religiosi di Amburgo, e per più di settant'anni ha continuato la sua vita efficace e benedetta in un'interazione pacifica e armoniosa con le altre religioni divine, e con altrettanti religiosi tedeschi hanno riconosciuto gli studiosi. È considerato uno dei centri più importanti di dialogo e convergenza religiosa in questo Paese. Base fare un riassunto delle attività costruttive del Centro islamico di Amburgo per avere certezza in merito a quanto è stato detto. In tali circostanze, lo spudorato gesto di attaccare il Centro è un esempio di chiara opposizione alla convergenza religiosa e alle discussioni accademiche e costruttive per le persone che cercano la spiritualità e la vita religiosa.

Il governo di coalizione tedesco e la pista sionista

Il secondo punto si riferisce all’approccio dell’attuale coalizione di governo tedesca. Ci sono state in passato delle affermazioni irreali nei confronti del Centro islamico di Amburgo che hanno gettato in un certo senso le basi per la sua chiusura. E l’attuale coalizione al potere ha avuto il compito di accelerare l’attuazione dello scenario elaborato dalle lobby sioniste e dai organi di sicurezza del regime che occupa Al-Quds. Pertanto, dobbiamo fare una distinzione intelligente tra la realtà sul campo e le false affermazioni al riguardo. I partiti e le istituzioni ufficiali in Germania cercano di presentare la chiusura del Centro islamico di Amburgo come il risultato di un processo giuridico e interno, mentre tale affermazione è un esempio di deviare l'opinione pubblica dalla verità dei fatti.

In questo momento, le falsificazioni intorno al Centro islamico di Amburgo servono a ridurre la pressione sul regime sionista che uccide i bambini palestinesi nel momento in cui questo regime crudele è stato smascherato più che mai presso l’opinione pubblica mondiale.

Berlino che gioca il gioco israeliano; il costo da pagare

Il terzo punto, il fatto che i partiti tedeschi hanno giocato il gioco del regime sionista che occupa Al Quds (Gerusalemme occupata) è sempre stato costoso per Berlino. Ma il costo dell'attuale accompagnamento sarà più alto rispetto al passato. Le manifestazioni di massa  dei cittadini tedeschi in tutta la Germania a sostegno della Palestina ed contro il genocidio di Gaza sono considerate un punto di svolta nella storia contemporanea della politica estera di Berlino. Qui le autorità tedesche non solo hanno perso l'occasione migliore per allontanarsi dalle lobby sioniste, ma, continuando a giocare il gioco del regime criminale sionista che massacra i palestinesi, hanno allargato il divario che esiste tra loro e i cittadini tedeschi.

Conseguenze della chiusura del Centro islamico di Amburgo

Il quarto punto riguarda le conseguenze della decisione presa dal governo tedesco riguardo alla chiusura del Centro islamico di Amburgo. Il giorno di mercoledì 3 agosto è stato chiamato il “mercoledì nero”, perché questo giorno al di là di della chiusura di un certo centro o istituzione, rappresenta il sacrificio della libertà di espressione davanti agli occhi di miliardi di persone. Ciò che preoccupa più che mai le persone ben informate di tutto il mondo è che tale azione si possa giustificare ovunque e con qualsiasi pretesto. Alcuni potrebbero pensare che il governo tedesco con la chiusura del Centro islamico di Amburgo avrebbe puntato contro la Repubblica Islamica dell’Iran e il discorso della Rivoluzione Islamica. Ma una tale ipotesi è sbagliata. La chiusura del Centro islamico di Amburgo è considerata un gesto contro il principio della libertà di espressione, dei diritti umani e del dialogo costruttivo tra i seguaci delle religioni monoteistiche nel 21° secolo. Il silenzio di alcuni studiosi religiosi  di fronte a questo problema sarebbe un grosso sbaglio.

Opporsi alle religioni in Occidente si manifesta in varie forme, da bruciare i libri sacri, offendere i valori religiosi, attaccare l’istituzione familiare, a rafforzare l’assurdismo e l’edonismo innaturale, e ogni tentativo di spiegazione di fronte a questi casi è condannato da l'Occidente è stato contato Pertanto, ogni religione e civiltà che richiama l'uomo a se stesso e alla protezione dei suoi valori intrinseci, è inclusa nella lista nera delle istituzioni di potere nascoste in Europa. È necessario porre fine a questo processo con la convergenza delle religioni, che sarà sicuramente uno dei modi più oggettivi con cui i leader religiosi del mondo possano chiedere spiegazioni in merito alla chiusura del Centro islamico di Amburgo.

 

 

Potete seguirci sui seguenti Social Media:

Instagram: @parstodayitaliano

Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte

X (ex Twitter): RadioItaliaIRIB

Youtube: Redazione italiana

VK: Redazione-Italiana Irib

Tag