Come la propaganda israeliana rende l'opinione pubblica mondiale indifferente verso i crimini a Gaza?
(last modified Sat, 21 Sep 2024 07:20:06 GMT )
Set 21, 2024 09:20 Europe/Rome
  • Come la propaganda israeliana rende l'opinione pubblica mondiale indifferente verso i crimini a Gaza?

Parstoday – Le strateghi della propaganda di Israele, stanno influenzando le menti e le emozioni del pubblico mondiale, rendendolo indifferente al massacro dei palestinesi, forniscono un sostegno implicito alle politiche oppressive del regime sionista.

Negli ultimi decenni, Israele ha plasmato l’opinione pubblica globale utilizzando una potente macchina di propaganda e ha distorto o nascosto molti dei fatti relativi ai suoi crimini a Gaza. Israele continua a utilizzare un’ampia propaganda e strategie mirate per distogliere l’attenzione del pubblico e giustificare le sue azioni. Ma come funziona questa propaganda e quali tattiche vengono utilizzate per rendere il mondo indifferente ai crimini di Israele a Gaza? In questo articolo di Parstodi vengono esaminati cinque casi:

1. Ampio uso della propaganda sui social media contro l’esercito palestinese

Israele utilizza un’ampia propaganda sui social media per modellare l’opinione pubblica. Le campagne pubblicitarie di Israele includono migliaia di video e grafica pubblicati su piattaforme come X (ex Twitter), Instagram e Facebook e YouTube. Ad esempio, con l'obiettivo di incitare i sentimenti del pubblico contro l'esercito palestinese, questi annunci presentano i gruppi militari palestinesi come terroristi selvaggi e li paragonano a gruppi come l'ISIS, con la produzione regolare e mirata di contenuti sui social network. L’Isis, il cui compito era uccidere i musulmani e non gli ebrei!

2. Deviazione dai fatti giuridici e storici

Uno dei metodi principali della propaganda israeliana è mettere in dubbio fatti storici e legali. Negando o distorcendo la storia, Israele cerca di coinvolgere le persone in dibattiti senza fine, come la richiesta di silenzio dei palestinesi nel 1948 con la fondazione di Israele e lo status dei territori occupati, per non giungere ad una conclusione definitiva. Questa tattica allontana l'opinione pubblica dalle reali responsabilità di Israele.

3. Disumanizzare la gente comune della Palestina e crearne un'immagine satanica

Israele cerca di giustificare le sue azioni mortali disumanizzando il popolo palestinese e presentandolo come assassini latenti e spietati e una minaccia alla sicurezza globale. Queste pubblicità spesso ritraggono i palestinesi come persone che hanno pensieri pieni di odio e pensano di uccidere bambini ebrei. Collegando gli eventi attuali ad argomenti come l’Olocausto, questo tipo di propaganda mira a instillare paura e odio nei confronti dei comuni cittadini palestinesi.

4. Giustificazione dei bombardamenti di massa come difesa della patria

Uno degli slogan centrali della propaganda israeliana è che tutte le sue azioni militari sono solo autodifesa contro gli attacchi palestinesi. Il messaggio: "Cos'altro fareste se i razzi venissero lanciati contro le vostre scuole e le vostre case?" Viene ampiamente ripetuto dai politici occidentali per influenzare l’opinione pubblica a sostenere le uccisioni e i bombardamenti israeliani.

5. Negare le accuse di crimini di guerra e cambiare il dibattito

Israele respinge qualsiasi accusa di crimini di guerra, pulizia etnica e massacri modificando l’argomentazione o negandola immediatamente. Ad esempio, nei casi in cui giornalisti o civili vengono uccisi dalle forze israeliane, il regime spesso sostiene che tali azioni non erano intenzionali e che erano il frutto di spari errati. Questi sono solo alcuni dei metodi di propaganda israeliani che hanno portato molte persone nel mondo, soprattutto nei paesi occidentali, a confondersi e a dubitare della realtà attuale a Gaza, rendendole, di conseguenza, indifferenti e senza una corretta comprensione. dei crimini di Israele.

 

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