Grecia: Ue dà via libera a versamento 2,8 miliardi di euro ad Atene

BRUXCELLES - Il consiglio di amministrazione del Meccanismo europeo di stabilità (Esm) stamattina a Lussemburgo ha dato il via libera all'esborso di 2,8 miliardi di euro alla Grecia

ossia della seconda tranche prevista per completare la prima revisione del piano di aiuti ad Atene. "Il governo greco – ha annunciato il direttore dell'Esm, Klaus Regling – ha completato le tappe fondamentali (previste dal piano) nei settori della riforma delle pensioni, della governance delle banche, dell'energia, e nella riscossione delle entrate. Sono stati fatti passi ulteriori – ha aggiunto Regling – nella messa in opera del nuovo fondo per le privatizzazioni e gli investimenti. Se il governo continuerà ad attuare le riforme concordate nel contesto del programma dell'Esm – ha concluso – la crescita dell'economia greca potrebbe accelerare l'anno prossimo, e il governo potrebbe essere di nuovo in grado di emettere bond". Il 10 ottobre l'Eurogruppo aveva dato il via libera allo sblocco di una sotto-tranche da 1,1 miliardi di euro, legata all'attuazione delle quindici tappe fondamentali previste dalla prima revisione del programma di aiuti. Il via libera allo stanziamento di ulteriori 1,7 miliardi di euro avviene dopo una valutazione positiva dei pagamenti degli arretrati da parte delle autorità elleniche. Con lo stanziamento approvato oggi, l'assistenza finanziaria ad Atene nel contesto del programma di aiuti raggiunge i 31,7 miliardi di euro, sul totale degli 86 miliardi di euro concordati. Lo riferisce  Agenzia Nova.