Azerbaijan, condannato all’ergastolo un attivista sciita
BAKU (Pars Today Italian) - Un tribunale di Baku, la capitale della Repubblica dell'Azerbaijan, ha condannato Tale 'Baqirzadeh, il leader del Movimento per l'unità musulmana e l’attivista sciita insieme ad altre 17 persone all’ergastolo per il cosiddetto caso "Nardaran. Lo riporta l’agenza Abna.
Nardaran e’ un villaggio a maggioranza sciita nel sobborgo della capitale Baku che da anni e' teatro di una violenta repressione da parte del governo di Azerbaijan a causa della devozione religiosa dei suoi residenti. Durante la processione di Arba’in del 2015 mentre un folto gruppo di fedeli si era riunito a Nardaran per commemorare il martirio dell’Imam Hoseyn(as),le forze di sicurezza hanno assaltato la gente utilizzando armi da fuoco.Nell’attacco sono caduti martiri 4 fedeli,mentre molti altri sono rimasti feriti.
L’arresto è avvenuto con l’accusa di aver complottato per rovesciare il governo azero, di organizzare disordini di massa, di incitare all’odio religioso.
La repubblica dell’Azerbaijan ha una popolazione di quasi 10 milioni,di cui l’ottanta percento di fede musulmana sciita.Nonostante cio’,il governo azero mostra un atteggiamento ostile nei confronti della maggioranza sciita,ponendo molte limitazioni alla liberta’ di culto degli sciiti.