USA: Senatori chiedono ulteriori sanzioni contro la Russia
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WASHINGTON- I senatori degli Stati Uniti martedì hanno annunciato la richiesta di sanzioni "onnicomprensive" contro la Russia per "intervento" nel corso delle elezioni presidenziali, riferisce l'agenzia Reuters.
(last modified 2024-11-17T06:24:12+00:00 )
Gen 10, 2017 13:02 Europe/Rome
  • USA: Senatori chiedono ulteriori sanzioni contro la Russia

WASHINGTON- I senatori degli Stati Uniti martedì hanno annunciato la richiesta di sanzioni "onnicomprensive" contro la Russia per "intervento" nel corso delle elezioni presidenziali, riferisce l'agenzia Reuters.

L'intenzione è stata annunciata dal repubblicano John Mccain e anche dai democratici Ben Cardin e Robert Menendez. Una senatrice, Lindsey Graham, ha espressamente chiesto di "dare al presidente Trump la possibilità di convincere la Russia a pagare per l'intervento in elezione". Secondo legislatori, membri del partito, chi dubita dei cyberattacchi della Russia in USA, "non è repubblicano né patriota".  La CIA, l'FBI e la NSA hanno diffuso il 6 gennaio un rapporto in cui, ancora una volta, si è accusata la Russia di "intervento" durante le elezioni americane, con il rifiuto di pubblicare le prove di questo a causa della loro segretezza. Per questo si è dedotto che i servizi segreti americani chiamano "operazioni segrete della Russia per influenzare le elezioni" reportage televisivi trasmessi da tutto il mondo. Nel mese di ottobre, alla vigilia delle elezioni del presidente americano, i rappresentanti ufficiali della comunità dell'intelligence statunitense hanno accusato gli "hacker russi" di violare i sistemi elettorali del paese e i server del partito Democratico per aiutare il repubblicano Donald Trump. Trump ha definito queste dichiarazioni "ridicole". Mosca ha respinto le accuse di attacchi informatici categoricamente, ricordando che non è stata mostrata alcuna prova. Commentando il rapporto tre le agenzie di intelligence, il portavoce del presidente russo Peskov ha ripetuto lunedì 9 gennaio, che il documento contiene accuse di livello amatoriale, di cui Mosca è "seriamente stanca". Il rapporto "non contiene niente che varrebbe la pena di leggere"ha concluso il portavoce.