Parlamento Scozia verso appoggio a nuovo referendum indipendenza
EDIMBURGO (Pars Today Italian) - Il parlamento scozzese si prepara a votare oggi in favore di un nuovo referendum sull'indipendenza, tra nuovi allarmi sull'impatto sull'economia scozzese delle tensioni con Londra.
I deputati scozzesi appoggeranno la richiesta avanzata dalla First Minister Nicola Sturgeon di un secondo referendum, quando voteranno al termine di un dibattito iniziato ieri all'assemblea semi-autonoma di Edimburgo. Il premier britannico Theresa May ha indicato che respingerà la richiesta di Sturgeon di un secondo round referendario prima dell'uscita della Gran Bretagna dalla Ue. May afferma che "questo non è il momento" e si avvia a trascorrere i prossimi due anni a negoziare un buon accordo con la Ue, dopo che a fine mese darà il colpo d'avvio alla Brexit invocando l'articolo 50 del trattato di Lisbona. Sturgeon ieri ha detto che sarebbe "sbagliato, ingiusto e del tutto insostenibile" se May ostacolasse il volere del Parlamento scozzese.Oggi il Fraser of Allander Institute della Strathclyde University ha avvertito le parti che le polemiche stanno danneggiando l'economia regionale. "L'economia scozzese è bloccata in un ciclo biennale di bassa crescita" afferma il think-tank. "Con l'articolo 50 e il progetto di un nuovo referendum d'indipendenza, la resistenza dell'economia sarà sottoposta a un nuovo test nel prossimo anno". Il direttore dell'istituto Graeme Roy cha chiesto ai governi scozzese e britannico di "fornire chiarezza e rassicurazioni" sull'indipendenza e sulla Brexit rispettivamente. E ha aggiunto: "l'aumento dell'incertezza causata dal ricorso all'articolo 50 e la prospettiva di un secondo referendum per l'indipendenza causeranno turbolenze per molte imprese".
