May 22, 2018 09:49 CET

PARSTODAY-In nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Salve gentili ascoltatori siamo con voi con un’altra puntata della rubrica settimanale, “Grandi di Persia”.

Bahram Chubin uno dei grandi generali del periodo sassanide fu nominato dall’ Ormisda IV come il capo  dell’esercito della Persia e venne inviato con 12mila uomini alla città iraniana di Balkh dove il grande esercito dei turchi si era accammpato. Tra le due truppe avvenne una pesante battaglia. I turchi subirono una pesante sconfitta. Il re Shava venne ucciso  da Bahram. E Bahram imprigionò suo figlio Barmuzeh e I suoi soldati. Dopo questa vittoria il generale Bahram incaricò il suo fedele compagno Mardan Shah di portare Barmuzeh e altri sei mila prigionieri turchi a Madain, capitale della Persia e di consegnare anche tutti i beni, cavalli e moneti sottrati a loro come il bottino al re Ormisda. Però Ormisda, spaventato dal potere che questa grande vittoria portava per Bahram e a causa delle provocazioni del suo visir Yazdan Bakhsh, lo accusò di aver impadronito senza il permesso del re del grade bottino ottenuto, lo destituì dalla carica del comandante delle truppe persiane e inviandogli delle catene gli diede il messaggio che lo avrebbe punito presto. Bahram molto deluso e infuriato dell’ingratitudine mostrata dal re nei suoi confronti, malgrado tutti I sacrifici e sforzi che aveva compiuto  per diffendere il suo territorio, con l’appoggio delle sue forze, si ribellò al re. Ormisda, infuriato, preparò un grande esercito per remprimere la rivolta di Bahram. Bahram  e le sue forze partirono da Balkh per Rey. Per indebolire l’esercito persiano e per provocare la Discordia tra Ormisda e suo figlio, Parviz che guidava le truppe di Madain,  su ordine di Bahram vennero emesse e distribuite tra la gente delle monete false con l’immagine di Parviz, figlio di Ormisda, come il re della Persia. A sentire questa notizia  Ormisda si infuriò tanto ordinò di arrestare Parviz. Lui però riuscì a fuggire verso Azarbaijan. Ora insieme  a voi andremo al palazzo dell’Ormisda dove lui sta consultando il suo visir Yazdan Bakhsh e il grande sacerdote su Bahram Chubin: