Moschee nel mondo
Moschee nel mondo (34): Moschea di Al Azhar (III)
Giu 28, 2020 08:08 CET
La moschea nella cultura e nel pensiero islamico viene considerata la casa di Dio, il luogo dove i fedeli esprimono la loro adorazione nei confronti dell'unico Dio Onnipotente. Non a caso, questi edifici, sono anche la massima espressione dell'architettura e di numerose arti sviluppatesi nei secoli, nel mondo islamico. Con questa rubrica, vogliamo farvi conoscere, le piu' belle moschee del mondo!
In questo programma proseguiamo la presentazione della moschea di Al Azhar del Cairo, una delle piu’ note di tutto il mondo islamico. A tra poco!
Fondata nel 970 dai Fatimidi, è la sede della prestigiosa Università al-Azhar, e nelle puntate precedenti abbiamo detto che oggi possiede tre minareti. Il primo risale alla fine del XV secolo, durante il sultanato di Qaytbay (1468-1496), che aggiunse all'edificio anche un miḥrāb. Il secondo fu fatto erigere all'inizio del XVI secolo, durante il periodo del penultimo Sultano mamelucco burji Qansuh al-Ghuri (1501-1516).
L’ingresso che si può ammirare ai nostri giorni data al periodo ottomano (1753). Ma ora ecco altri particolari su questa importante moschea.
La moschea odierna e’ dotata di tre cupole. Una delle parti piu’ spettacolari di questa moschea, sono le sue finestre con la parte alta a forma di arco che sono state realizzate nel periodo dei Fatimidi ed hanno una forma unica. Le decorazioni delle finestre rappresentano foglie simili a meta’ a quelle dell’uva e a meta’ a quelle della palma; la parte finale di queste decorazioni converge in delle forme simili a delle piantine e delle scritte sacre.
Nel periodo dei sultani mamelucchi e ottomani, alla moschea vennero aggiunti dei minareti, delle sale, dalle cisterne d’acqua e delle madrasa. Nel 14esimo secolo, venne costruita accanto alla moschea la madrasa di Agh Bugha, e nel 20esimo secolo, in questa madrasa sono stati collocati antichi manoscritti del Corano. Nella madrasa di Johar, costruita nel secolo 15esimo, si osserva invece uno dei primi esemplari dell’incisione dei motivi arabeschi su una cupola di pietra.
Il periodo di maggiore splendore della moschea, da un punto di vista scientifico, e’ stato sicuramente il periodo dell’invasione mongolica, quando tantissimi scienziati e studiosi musulmani si recarono presso la madrasa di questa moschea e diedero un contributo enorme allo sviluppo di scienze come la medicina, la matematica, la geografia e l’astronomia.
Ancora oggi, la madrasa di Al Azhar e’ l’unica scuola teologica dell’Egitto che si occupa della formazione dei religiosi e organizza corsi specialistici in alcune discipline particolari come la lettura del Corano, la calligrafia, la poesia, il canto, l’orazione e la tecnica della realizzazione delle legature del Corano.
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