Amici nella puntata precedente abbiamo detto che la repubblica Islamica dell’Iran, ...

nel suo difficile ma fiorente percorso di crescita politica ed economica ha cercato di raggiungere obiettivi importanti e di altissimo livello che possano permettere alla nazione iraniana di diventare uno dei paesi più sviluppati nella regione e al livello internazionale. Per raggiungere un obiettivo così impegnativo e difficile I giovani scienziati iraniani sono entrati nel campo della battaglia per la sovranità nazionale, portando il nostro Paese a un livello ottimale di capacità scientifica, tecnologicae di difesa militare puntando sempre e rigorosamente sull’aumento della produzione nazionale in tutti I settori, e in particolare in quello strategico.

Ad esempio, al culmine della lotta contro il coronavirus, le aziende iraniane hanno prodotto ciò di cui aveva bisogno il Paese per contrastare il virus mortale; e oggi, un Iran che era a corto di kit e ventilatori, ha avviato l'esportazione di questi prodotti strategici.

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Con il lavoro costante degli esperti e scienziati iraniani nel settore della medicina e dell'industria farmaceotica, la prima spedizione di kit diagnostici sierologici per l'identificazione del Covid-19, fabbricati da una fondazione di ricerca iraniana, 40.000 in tutto, è avvenuta il mese scorso per la Germania.

Dottor Farrokhzad, direttore commerciale della società farmaceutica iraniana Pishtaz Teb, ha dichiarato: "Con gli sforzi dei giovani scienziati iraniani, i kit sierologici Covid -19 sono stati prodotti con la massima qualità e ora più di 60 paesi chiedono di acquistarli". Va ricordato che in una situazione di crisi per tutti I paesi del mondo che dovevano affrontare la pandemia coronavirs, e nei tempi delle dure e ingiuste sanzioni americane imposte al popolo iraniano, lo sforzo notevole degli specialisti e scienziati iraniani che usando le più innovative tecnologie sono riusciti a produrre I farmaci e gli attrezi medici, ha fatto sì che il nostro paese potesse controllare la crescita dell’epidemia e contribuire notevolmente alla lotta contro questo problema globale nel migliore dei modi. La guida suprema della rivoluzione iraniana, l’Ayatollah Khamenei parlando ai un gruppo dei giovani scienziati iraniani ha detto:

"L'aumento della produzione con le ultime tecnologie e conoscenze del mondo, oltre ad essere il motore dell'economia nazionale, è un indice importante dell'immunità economica dell'Iran contro qualsiasi virus, compreso il virus delle sanzioni".

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Abbiamo detto che la difficile lotta contro la pandemia covid 19 è stato uno dei problemi più importanti e complessi del 2020 che ha coinvolto non solo una regione del mondo ma a causa della prolungata lock down internazionale ha infflitto duri colpi alla sanità e di conseguenza all’economia globale. La Repubblica Islamica dell’Iran nonostante le restrizioni economiche e la mancanza di medicinali, è riuscita non solo a controllare il numero dei contagi ma anche ad ottenere eccelenti risultati nella ricerca per la cura dei malati e per la produzione del vacino anti covid. A questo proposito il sommo leader ha precisto: “L’Occidente e coloro che sostengono l’Occidente non vogliono che si prenda consapevolezza del loro fallimento, ma è necessario esaminare e articolare le dimensioni di questa incapacità. Il coronavirus si è diffuso negli Stati Uniti e in Europa più tardi rispetto ad altri paesi. Cio’ significa che questi paesi hanno avuto l’opportunità di prepararsi di fronte al virus, ma non sono stati in grado di farlo “, ha dichiarato l’Ayatollah Khamenei.

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