Pars Today

Amici, oggi vi presenteremo un’altra parte di un programma a puntate dedicato allo slogan di quest’anno, scelto e proclamato dalla Guida Suprema della rivoluzione islamica, Ayatllah seyyed Alì khamanei, la produzione, la ricerca e l’occupazione

Il leader supremo della rivoluzione, Ayatollah Seyyed Alì Khamenei ha scelto lo slogan dell’anno iraniano 1401 "la produzione, basata sulla conoscenza, che crea occupazione". A questo proposito, vengono preparati e presentati progetti a breve, medio e lungo termine incentrati proprio sui traguardi disegnati dallo slogan dell'anno, di cui diversi programmi affrontano la questione della produzione basata sulla scienza dell’economia. Secondo la maggior parte degli studiosi iraniani, il problema principale dell'economia iraniana, va innanzitutto segnalata nella dipendenza dell'economia e del bilancio del governo dalla vendita di materie prime a basso valore aggiunto. La principale radice di questo problema risiede nella debolezza della scienza e della tecnologia in questo settore e nelle aziende attive in questo settore. Ricordiamo inoltre che tale dipendenza purtroppo ha fatto sì che un punto di forza come le nostre ricche risorse minerarie diventassero una leva per le sanzioni e pressioni sull'economia iraniana. Inoltre, uno dei punti deboli dell'economia del Paese è il basso livello di creatività e innovazione e la debole tecnologia delle imprese economiche. Questo problema ha reso l'economia e l'industria del paese un grandissimo consumatore delle tecnologie straniere, il quale è il motivo principale della vulnerabilità dell'economia del paese rispetto alle sanzioni straniere.

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Identificando i danni causati dalla dipendenza all’industria e alla tecnologia straniere, possiamo comprendere il ruolo insostituibile della ricerca scientifica nella soluzione dei problemi economici del Paese. Il campo della ricerca scientifica è una delle forze più efficaci nello sviluppo economico e sociale ed è considerato un bene pubblico perché la conoscenza può essere condivisa con gli altri senza che fosse soggetta ad alcuna forma di riduzione o deprezzamento. Allo stesso tempo, questa è una caratteristica unica di questo bene pubblico che, a differenza di altri beni fisici come capitali, beni materiali e risorse naturali, il suo utilizzo non ne riduce la quantità e può essere utilizzato molte volte. La posizione della produzione basata sulla conoscenza nella diversificazione dell'economia è talmente importante da poter affermare che la crescita delle enti che offrono l’occupazione nel settore della ricerca scientifica sarà un il tema economico centrale nella seconda fase della rivoluzione islamica e uno dei modi per attuare la politica dell'economia di resistenza come la principale strategia economica della Repubblica islamica dell'Iran. Va ricordato inoltre che l'aumento della produttività delle risorse di produzione, aumenta inevitabilmente la crescita economica portando il Paese alla realizzazione effettiva dell'economia di resistenza basata sulla ricerca scientifica. La realizzazione di questo importante progetto ridurrà i costi della produzione industriale aumentando la nostra capacità economica nell’ambito della concorrenza globale come ha sottolineato la Guida suprema:

"Rafforzando l’economia e l’industria nazionale, i nostri nemici in Occidente saranno obbligati a togliere immediatamente le sanzioni, che sono una misura malvagia e criminale. Ma anche se le sanzioni restassero in vigore, riusciremmo a gestire la nostra economia con maggiore forza e autonomia".