Gen 08, 2023 07:43 CET

Amici, oggi vi presenteremo un’altra parte di un programma a puntate dedicato allo slogan di quest’anno, scelto e proclamato dalla Guida Suprema della rivoluzione islamica, Ayatllah seyyed Alì khamanei, la produzione, la ricerca e l’occupazione.

Amici oggi parleremo del ruolo della produzione basata sulla conoscenza per quanto riguarda l'occupazione nell'economia iraniana.Questioni come la saturazione della capacità occupazionale negli organi esecutivi da un lato e l'importanza del settore privato nei settori della produzione e dell'imprenditorialità da un altro, hanno trasformato le imprese basate sulla ricerca scientifica in una necessità importante per la realizzazione di un'economia di resistenza. Va ricordato che nonostante le dure condizioni del nostro Paese causate per la maggior parte dalle sanzioni, i ricercatori iraniani stanno ottenendo un successo significativo nel campo dell'espansione delle società basate sulla conoscenza, un elemento che nel campo economico ed industriale è assai indicativo d.

È un'aspettativa reale e lontana dalla retorica. Da questo punto di vista, si comprende meglio l'attenzione del leader della rivoluzione islamica negli ultimi anni sulla produzione e il suo ruolo chiave nel frenare l'inflazione e la creazione di posti di lavoro.

In questo programma vengono esaminate alcune delle ragioni più importanti per la priorità di investire nel settore dell'economia basata sulla conoscenza per la creazione dei posti di lavoro.

Secondo molti analisti economici, la creazione di posti di lavoro nel settore della ricerca scientifica richiede meno capitale rispetto alla creazione di posti di lavoro in altri settori economici. Creare un lavoro sostenibile in Iran costa in media 330 milioni di tomani, mentre per la creazione di posti di lavoro attraverso società basate sulla conoscenza, tale investimento richiede dai 30 ai 100 milioni circa. Sulla base di questi numeri, la creazione di posti di lavoro nel settore della ricerca scientifica è meno costosa rispetto ad altri settori.Un altro fattore importante è che la creazione di posti di lavoro in questo ambito può impedire la migrazione delle élite che con in tutti i suoi vari aspetti e diversi punti di vista sulla sua entità, è senza dubbio uno dei problemi più importanti del nostro paese, un serio problema che porta alla perdita di prezioso capitale umano. Lo sviluppo del settore della ricerca e la creazione dei nuovi e innovativi posti di lavoro in questo settore possono creare adeguate opportunità di lavoro per le élite scientifiche del nostro Paese. Molti esperti ritengono che lo sviluppo dell'economia basata sulla conoscenza sia uno dei modi più importanti per prevenire la cosiddetta fuga dei cervelli dal Paese.Negli ultimi due decenni, alcuni paesi in via di sviluppo sono stati in grado di compiere grandi balzi nello sviluppo pianificando e sviluppando questo settore. L'India è uno degli esempi eclatanti di successo tra questi paesi che, con investimenti e pianificazioni a lungo termine nel settore dell'economia basata sulla conoscenza, non solo si è sviluppata in modo significativo, ma è anche diventata una delle più grandi economie del mondo. Attualmente, l'India è uno dei più importanti esportatori di manodopera qualificata nel mondo nei settori dei servizi finanziari, dell'ingegneria e del software, e questa crescita è avvenuta principalmente facendo affidamento su una forza lavoro istruita.

 

 

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