Mar 18, 2023 11:45 CET

Cari amici in questa puntata siamo nelle vicinanze di Kashan cioe' al villaggio di Mashad-Ardehal e il suo “carnevale” religioso (Qalishuyan)

Nelle vicinanze di Kashan sorge un'altro dei villaggi famosi in tutto l'Iran per la sua antichita' e le sue usanze spettacolari. E' il villaggio di Mashad-Ardehal, situato a 42 km a nord-ovest di Kashan. Situato ad un'elevazione di 1285 metri sopra il livello del mare ha un clima mite e fresco ed e' popolato da circa 2 mila anime. Il villaggio e' ai piedi delle montagne e vicino al deserto e per questo ha delle case dall'architettura particolare, fatte con calce e mattoni crudi, con pareti molto spesse e con al centro cortili, giardini e fontane. Tutte le case sono costruite verso sud ed hanno dei piccoli pori nelle pareti. Oltre ai mattoni gli altri materiali edili sono il legno e le pietre. La maggiorparte della gente del luogo si occupa di agricoltura e giardinaggio. Grano, orzo, legumi, noci e mandorle sono i prodotti di questo centro. Un numero esiguo di abitanti, soprattutto le donne e le ragazze, realizzano con la loro arte unica, tappeti ed altri manufatti. Infine una parte sempre piu' consistente di persone si occupa di attivita' alberghiera. Il perche' lo scoprirete tra poco! Il villaggio e' il punto di partenza di coloro che vogliono intraprendere escursioni nel deserto. Il villaggio e' anche meta di pellegrinaggio per via della presenza del mausoleo di Ali Ibne Mohammad Baqer (la pace sia con lui), uno dei discendenti del profeta dell'Islam; il suo mausoleo, costruito in era Selgiuchide, e' un vero e proprio capolavoro di arte islamica anche per via dei perfezionamenti effettuati in era Safavide e Qajaride. Nel villaggio vi sono inoltre tre antichi castelli. Altro attrazione per gli artisti ed i poeti e' la tomba del grande pensatore e poeta contemporaneo Sohrab Sepehri'. Ma cio' che ha reso il villaggio la Mecca del turismo folkloristico sono le cerimonie dette di "Qalishuian" ossia dei "Lavatori di Tappeti".

Secondo i testi storici, l'Imam Mohammad Baqer (la pace sia con lui), quinto Imam della fede sciita e tra i sacri discendenti del profeta dell'Islam, invio' nella zona suo figlio Soltan Ali' in risposta alla richiesta della gente di Fin e Kashan che avevano voluto una guida religiosa. Soltan Ali' guido' la gente del luogo per tre anni e crebbero a dismisura i suoi sostenitori; alla fine nel 106 dell'egira gli Omayadi inviarono un esercito che assassino' vigliaccamente Soltan Ali' ed i suoi seguaci.Il grosso dei sostenitori di Soltan Ali' che viveva nella vicina Kashan giunse ad Ardehal solo quando egli aveva gia' raggiunto il martirio e per questo la gente lo mise in un tappeto e dopo aver lavato il suo cadavere lo seppelli'. Da quel giorno pero', ogni anni, nel secondo Venerdi' del mese iraniano di Mehr, in Ottobre, migliaia di persone si mettono a lavare i tappeti per ricordare la vicenda del martirio del sacro discendente del profeta dell'Islam.

Image Caption

Nel giorno del Qalishuian, o della Lavatura dei Tappeti, uno dei tappeti dell'interno del mausoleo di Soltan Ali' viene preso dai giovani che lo portano sulle spalle come in una processione funebre. Poi dietro a questi giovani vi sono altri uomini che hanno in mano lunghe aste میله di legno che vengono girate con violenza in aria per simboleggiare la battaglia contro gli assassini dell'Imam. Poi il tappeto viene lavato vicino ad una sorgente ed infine riportato all'interno del mausoleo con grande fervore e sentimento.

 

 

 

 

Tag