Ago 29, 2016 06:47 CET

PARSTODAY-Iniziamo col nome di Dio, il Clemenete, il Misericordioso.

 Salve gentili ascoltatori. Siamo con voi con un’altra puntata della rubbrica settimanale, “Dalla Culla dell’islam”, dedicata alla vita del grande Profeta dell’islam, Muhammad(as). Nella puntata precedente vi abbiamo narrato che nel decimo anno d’egira il Profeta inviò, Ali, suo cugino e genero fidato, in Yemen per invitare il popolo di quella terra all’islam. E come abbiamo sentito le maggiori tribù yemenita una dopo l’altra si unirono alla fede islamica, per mano di Ali. Lo stesso anno, cioè dieci anni dopo la migrazione dalla Mecca a Medina, il nobile Profeta(as)ordinò ai suoi compagni di richiamare I musulmani per unirsi al suo ultimo Hajj, pellegrinaggio islamico. Poi scrisse anche una lettera ad Ali e gli chiese di partire dallo Yemeno verso la Mecca e raggiungerli. Poi l’arcangelo Gabriele apparve all’Inviato di Dio per riferirgli la rivelazione di Dio su questo ultimo hajj del Profeta