Ago 31, 2016 08:08 CET

PARSTODAY-Iniziamo col nome del Signore, il Misericordioso. La pace sia con Muhammad, il Messaggero di Dio, colui che fece grossi sacrifice per divulgare il verbo divino tra l’umanità.

 Salve gentili ascoltatori benvenuti ad un’altra puntata della rubrica settimanale “Dalla culla dell’islam”. Amici come vi abbiamo detto dopo il ritorno dal pellegrinaggio di addio” in cui Rasullallah nominò Ali come la guida, tutore e successore dopo di lui.  Egli inoltre preannunciò la fine dei suoi giorni terreni. Dopo il ritrono dalla Mecca  l’Inviato di Dio si ammallò . I nemici dell’islam e I miscredenti, sia a Medina che alla Mecca, furono sconfitti. Ormai A Medina la comunità islamica fu trasformata in uno Stato forte e quindi gli ipocriti, i bugiardi e i finti musulmani giurando fedeltà al Profeta cercavano di perseguire i loro interessi personali politici o economici o entrambi. E fu proprio questa loro ipocrisia che addolorava molto il cuore di Rasullallah nei suoi ultimi giorni di vita in questa terra. Un giorno l’inviato di Dio, che fu molto malato e aveva una febbre alta, chiamò il giovane Usama ibn Zayd,  figlio di suo figlio adottivo Zayd e  Umm Ayman per assegnargli un grande incarico