Iran: giornata della rottura l'assedio di Abadan
PARS TODAY- Dopo il trionfo della Rivoluzione Islamica, l’Iraq immaginando che il nuovo governo in Iran fosse sul bordo del precipizio, lanciò un attacco pensando di dare il colpo di grazia.
Nel 23 Settembre 1980 l’aviazione irachena bombardò l’aeroporto di Teheran e quelli della maggior parte delle altre città. Dodici divisioni irachene, che si tenevano pronte all’azione al di là della frontiera, scatenarono un’invasione combinata lungo 800 km, dal nord di Qasr-e-Shirin a Khorramshahr e Abadan.
Ecco come il nemico, forte di dodici divisioni blindate, avanzò rapidamente guadagnando ben presto le vicinanze delle grandi città di Abadan, di Ahvaz e di Dezful.
Dopo l’assedio Abadan, l'Imam Khomeini(Ra) ha ordinato alle forze armate iraniane che l’assedio di Abadan dovrebbe rompere, e cosi' molti combattenti non lasciarono il fronte fino alla fine dell'assedio di Abadan cio’e con l'operazione Samen-ol-A'emeh (Operazione Ottavo Imam) il 26 settembre 1981(5 Mehr 1360 ), l'Iran ha rotto l'assedio iracheno di Abadan.
Questo successo decisivo dell’Iran nella guerra imposta, ha avuto un’ampia riflessione all’interno e all’esterno del paese. La rottura dell'assedio di Abadan aprì la strada alla riconquista di Khorramshahr.
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