Iran: Zarif, servono iniziative concrete per porre fine al genocidio di musulmani Rohingya
TEHERAN- Il ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif ha esortato i paesi musulmani ad adottare misure concrete per porre fine alla repressione disumana sui musulmani di Rohingya,...
perseguitati nello stato di Rakhine in Myanmar. Zarif ha fatto queste osservazioni in una conversazione telefonica con i suoi omologhi turchi, malesi e indonesiani Mevlut Cavusoglu, Anifah Aman e Retno Marsudi.
Il diplomatico iraniano ha espresso la profonda preoccupazione della Repubblica islamica sulla triste situazione dei musulmani di Rohingya, affermando che l'Iran è disposta all'adozione di strategie collettive da parte delle organizzazioni internazionali e dei paesi musulmani per risolvere la crisi in atto che affligge la comunità musulmana di Myanmar.
Secondo un rapporto delle Nazioni Unite pubblicato ieri, un totale di 87.000 musulmani di Rohingya, tra cui donne e bambini, molti con ferite da proiettili, sono arrivate in Bangladesh dal mese scorso.
In un tweet mercoledì, Zarif ha criticato la comunità globale per essere rimasto in silenzio sulla violenza persistente contro i musulmani di Rohingya, chiedendo un'azione "cruciale" per porre fine agli atti di aggressione contro la minoranza musulmana in Myanmar.
