Dic 11, 2019 13:56
- "Un’accusa incompleta ed errata". Cosi' Aung San Suu Kyi, applaudita dagli occidentali come l'eroina della pace o la paladina della democrazia, ha difeso il regime birmano dalle accuse di genocidio nei confronti della minoranza musulmana dei Rohingya presentate dal Gambia con l’appoggio di 57 Paesi dell’Organizzazione della cooperazione islamica (Oic). Anche le Nazioni Unite hanno parlato in passato di “pulizia etnica”.