Myanmar: Ayatollah Khamenei, massacro Rohingya segna "morte Nobel per la Pace"
Set 12, 2017 13:31 Europe/Rome
TEHERAN- Le violenze contro i musulmani rohingya in Myanmar segnano "la morte deel premio Nobel per la Pace": è quanto ha detto oggi la guida suprema della Rivoluzione islamica, l'Ayatollah Seyyed Ali Khamenei..
, chiamando direttamente in causa la leader birmana Aung San Suu Kyi, che è stata insignita del premio nel 1991.
"Un governo crudele con alla guida una donna crudele che ha ricevuto il premio Nobel per la pace uccide e brucia persone senza protezione, incendia le loro case e non mostra alcuna reazione reale (...) Questo segna la morte del Premio Nobel per la Pace", ha commentato la guida suprema iraniana.