Pars Today

Tehran - La questione della Palestina e' la dimostrazione principale dell'unita' tra le nazioni musulmane in tutto il mondo.

Cosi' la Guida suprema iraniana in un incontro pubblico in occasione della grande festivita' islamica, l'anniversario della nascita del Profeta Muhammad (Saw). "Essere uniti per aiutare i palestinesi a riconquistare i loro diritti, e' la chiave principale dell'unita' tra i musulmani del globo. Quanto più seria sarebbe lo sforzo per ripristinare i diritti dei palestinesi, diventa più forte l'unità islamica. I governi che hanno commesso (il crimine) la normalizzazione (delle relazioni) con il regime sionista dovrebbero rimediare ai loro errori".

Ha detto l'ayatollah sayyed Ali Khamenei davanti ad un gruppo di funzionari del governo e gli ospiti stranieri che hanno partecipato alla 35a Conferenza dell'Unità Islamica svoltasi di recente a Tehran.

"Definendo l'unità dei musulmani un preciso dovere e un ordine coranico, il Leader ha aggiunto: "L'unità islamica è una questione di principio, non una questione di tattiche e circostanze speciali, e questa sinergia rafforza i musulmani a impegnarsi in relazioni con paesi non musulmani. a mani piene". Secondo la Guida islamica il motivo per cui l'unita' islamica gode di una particolare attenzione e' la grande distanza che esiste tra le religioni e gli sforzi dei nemici per aumentare questa distanza: “Oggi l'espressione sciita-sunnita è entrata nella linguaggio  politico americano mentre loro (gli Usa) si oppongono seriamente alla principio dell'Islam".

Riferendosi agli sforzi degli Stati Uniti e loro alleati per creare sedizione nel mondo islamico, l'ayatollah Khamenei ha osservato: "I violenti e tragici attentati contro le moschee in Afghanistan che hanno provocato l'uccisione di un gran numero di fedeli musulmani sono stati rivedicati dal Daesh (ISIS). Il mostro che gli americani avevano esplicitamente dichiarato di averlo creato".

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Vi proponiamo in occasione della nascita dell'ultimo messaggero di Dio, un'affermazione dell'ayatollah Khamenei:

"Una Benedizione per tutto il Creato è una descrizione che Dio l’Altissimo ha utilizzato in riferimento al Profeta Muhammad (Saw). Non ha detto che il Santo Profeta è una benedizione per un gruppo specifico di persone o una nazione particolare del mondo. È una benedizione per tutti. Egli ha trasmesso il messaggio ricevuto da Dio agli esseri umani ...".

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