Migranti, Bannon disse a Salvini: "Il nemico è Papa Francesco"

L'ex stratega di Donald Trump, Steve Bannon, consigliò a Matteo Salvini, in un incontro avvenuto a Washington nel 2016, di attaccare Papa Francesco sulla questione della migranti. Lo hanno riferito fonti vicine all'estrema destra italiana al sito SourceMaterial, che collabora con il Guardian.

"Bannon disse a Salvini che il Papa era una sorta di nemico. Suggerì di attaccare, frontalmente", ha detto un esponente della Lega a conoscenza dell'incontro avvenuto nell'aprile del 2016. Roma, 13 apr. (askanews) - La stessa fonte della Lega ha sottolineato che Salvini avrebbe attaccato anche in modo più duro il Papa se non fosse stato arginato dal partito, e in particolare da Giancarlo Giorgetti, vicesegretario federale della Lega Nord, vicino a personalità di primo piano del Vaticano. "(Dopo l'incontro con Bannon) Salvini divenne molto duro e disse: 'Dobbiamo attaccare il Vaticano, ma l'altro disse aspetta'. Salvini pensa da solo e agisce da solo - ha rimarcato la fonte - così ha iniziato ad agire (per esempio, indossando la maglietta con su scritto 'Benedetto è il mio Papa')".