In una sfera il mistero del Salvator Mundi di Leonardo
ROMA (Pars Today Italian) - Misteriose apparizioni e sparizioni, polemiche, intrighi: la fumosa vicenda del celebre Salvator Mundi, l'olio su tavola attribuito a Leonardo Da Vinci e pagato all'asta ben 450 milioni di dollari come il quadro più costoso della storia, si arricchisce di un nuovo capitolo.
E a scriverlo stavolta è la computer grafica, che a 500 anni di distanza dà ragione al maestro rinascimentale. Altro che errori grossolani nella rappresentazione del globo trasparente tenuto nella mano sinistra dal Cristo benedicente: le regole dell'ottica sono pienamente rispettate, come dimostra la ricostruzione 3D realizzata dall'Università della California ad Irvine e comparsa su arXiv, il sito che traccia gli studi scientifici prima della revisione prevista dalla pubblicazione su riviste ufficiali.I ricercatori statunitensi guidati da Marco Liang hanno ricreato la scena dipinta da Leonardo grazie alla computer grafica, utilizzando in particolare una tecnica di rendering inverso che riesce a estrapolare dettagli 3D da un'immagine bidimensionale.(ANSA)