Cina: Xi offre 60 miliardi di dollari a sostegno sviluppo Africa
PECHINO (Pars Today Italian) – Aprendo a Pechino i lavori della due giorni del "Forum on China-Africa Cooperation" (Focac), il presidente Xi Jinping ha promesso 60 miliardi di dollari in nuovi finanziamenti per lo sviluppo.
La Cina porterà a termine un totale di otto principali iniziative con i Paesi africani nell'arco dei prossimi 3 anni, in un progetto ampio di "comunità Cina-Africa di destino condiviso" e "senza fine politico collegato", ha affermato Xi Jinping. Lo scopo è di accelerare la costruzione della "One Belt, One Road initiative", la nuova via della Seta via mare e via terra annunciata cinque anni fa dallo stesso Xi. Le risorse vanno ad aggiungersi ai 60 miliardi offerti nel 2015, utilizzati in progetti oggetto di crescenti critiche per la onerosità a carico dei Paesi cosiddetti "beneficiari". Xi, parlando nella Grande sala del popolo, ha sollecitato la definizione della responsabilità congiunta e della cooperazione "win-win", di mutuo beneficio, tra la Cina e l'Africa rinnovando i suoi giudizi di opposizione a "protezionismo e unilateralismo". I 60 miliardi annunciati da Xi si suddividono principalmente in 15 miliardi dedicati agli aiuti, ai prestiti senza interessi e ai finanziamenti agevolati; in una linea di credito da 20 miliardi: in 10 miliardi di fondi speciali del fondo per lo sviluppo "China-Africa"; in fondi speciali da 5 miliardi, infine, per l'import dall'Africa. In più, le compagnie cinesi saranno incoraggiate a investire non meno di 10 miliardi nel triennio. Per i Paesi meno sviluppati, pesantemente indebitati, senza sbocchi sul mare e le piccole isole/Stato in via di sviluppo con relazioni diplomatiche con la Cina, Pechino ha offerto l'esenzione eccezionale dagli interessi sui debiti a partire da fine 2018. Le aree di riferimento dei piani di cooperazione sono i settori industria, investimenti, commercio, infrastrutture, salute, cultura, protezione ambientale e sicurezza. La Cina, in particolare, darà vita al "China-Africa Economic and Trade Expo in China", un collegamento permanente del libero scambio, oltre a dare il pieno supporto al raggiungimento della sicurezza alimentare entro il 2030 come proposto dai Paesi africani e allo stanziamento di un miliardo di yuan (146,3 milioni di dollari) in aiuti umanitari d'emergenza per i Paesi afflitti da calamità naturali. Pechino promuoverà la costruzioni di infrastrutture con focus nei campi energia, trasporti e tlc, oltre ad attuare 50 progetti per facilitare l'interscambio commerciale con i Paesi africani e ad avviarne altri 50 sullo sviluppo ecosostenibile e sulla protezione ambientale. In aggiunta, la Cina proporrà azioni di supporto allo sviluppo sociale con programmi di formazione dedicati alle generazioni più giovani, allo scambio culturale e medico, con 50 progetti dedicati all'assistenza e alla salute. La Cina vuole anche dare vita a un fondo "China-Africa" per la pace e la cooperazione sulla sicurezza con gli sforzi congiunti per le iniziative di peacekeeping e il mantenimento della pace.