Siria: Esercito a due passi dalla liberazione Ghouta
DAMASCO- Mentre l’attenzione dei media s’appunta su Afrin nella Siria settentrionale, Damasco si prepara a dare l’attacco finale alla Ghouta, il sobborgo della Capitale che dal 2013 è controllato da terroristi e “ribelli”
Da alcuni giorni l’artiglieria e l’aviazione siriane, appoggiate dal contingente russo, stanno martellando le posizioni nemiche con un’intensità mai registrata prima. Inoltre, il Comando siriano ha fatto affluire nell’area elementi scelti di due divisioni, oltre a reparti dell’Asse della Resistenza, per dare l’attacco finale all’enclave tenuta da bande armate e finanziate da Arabia Saudita, Turchia e Qatar.Gli intensi bombardamenti degli ultimi giorni servono sia a disarticolare la logistica dei terroristi, che a colpire i mezzi e le fortificazioni preparate nel corso di anni.
L’area tenuta dai “ribelli” nella Ghouta s’è ridotta nel corso degli ultimi anni, ma si calcola che tutt’ora siano 400mila i siriani che vivono nell’enclave controllata da bande che si spartiscono e sfruttano popolazione e territorio come clan mafiosi. Lo riferisce Il Faro Sul Mondo.