Siria: I "ribelli" siriani appoggiate dagli Usa hanno dimenticato l'ISIS e combattono tra di loro
(last modified Tue, 30 Aug 2016 05:48:24 GMT )
Ago 30, 2016 07:48 Europe/Rome
  • Siria: I

DAMASCO- In un articolo pubblicato, ieri, dal Washington Post, si evidenzia che gli scontri si sono intensificati tra i cosiddetti ribelli siriani e le forze democratiche della Siria (SDF).

Quando i ribelli hanno conquistato 10 villaggi che erano sotto il controllo dei curdi, i turchi hanno bombardato le posizioni del SDF nella città di Jarabulus.

Gli scontri nella stessa giornata di ieri, prima della pubblicazione, suggeriscono che Ankara ed i suoi "alleati siriani" si sono concentrati per rallentare il progresso delle forze curde che stanno recuperando sempre più aree nella regione settentrionale della Siria, in particolare, quelle che si trovano nei pressi del confine con la Turchia.

L'articolo aggiunge che gli scontri tra ribelli siriani e le forze curde, da un lato, costituiscono una minaccia per la lotta contro l'ISIS e le relazioni tra la Turchia ed i partner  della NATO, Washington in testa. Secondo il quotidiano statunitense, la Casa Bianca considera i curdi come i più "efficienti" "alleati" nella lotta contro l'ISIS.

Il quinto giorno della massiccia offensiva lanciata in Siria, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha dichiarato che Ankara investirà la stessa energia per combattere i curdo-siriani che ha usato contro l'ISIS.

Fonte: L'Antidiplomatico

 

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