Le forze irachene hanno rinvenuto un'altra fossa comune, contenente i resti delle vittime dei terroristi takfiri, nei pressi di Mosul.

Si tratta di un sito riconquistato di recente dalle forze d'elite del ministero dell'Interno lungo una strada sterrata fuori dal villaggio di Tall Adh-Dhahab, situato circa 10 chilometri a Sud di Mosul. Li' ci sono i frammenti ossei sparsi sul posto, insieme a resti di indumenti, tra cui un copricapo da uomo, pantaloni strappati e una ciabatta. Visibili anche diversi bossoli, mentre il fetore è risultato insopportabile.

Un funzionario del ministero dell'Interno ha detto di aver appreso dagli abitanti che si stima possano essere state sepolte circa 40 persone. "La maggior parte di loro erano membri delle forze di sicurezza, dell'esercito e della polizia - ha detto Yahya Jumma - li hanno portati con i pickup, erano circa 40 persone secondo i testimoni che li hanno visti".

Le forze irachene hanno già scoperte diverse fosse comuni nei territori strappati all'Isis: la scorsa settimana ne è stata rinvenuta una nella città di Hamam al-Alil, situata a Sud-Ovest del nuovo sito. Secondo quanto riferito da Human Rights Watch, gli abitanti hanno detto che la fossa di Hamam al-Alil potrebbe contenere circa 300 corpi.