Madrid: rinforzi per "tumulti" Barcellona
MADRID (Pars Today Italian) - Il governo spagnolo oggi ha giustificato la decisione di inviare rinforzi in Catalogna con la situazione "tumultuaria" degli ultimi giorni a Barcellona.
Cosi ha affermato il portavoce del governo Inigo Mendez de Vigo. L'articolo 544 del codice penale spagnolo considera "sedizione" i movimenti "pubblici e tumultuari". Il ministro degli interni catalano Joaquim Forn ha rilevato che le proteste sono state pacifiche e accusato Madrid di volere prendere il controllo della polizia regionale, i Mossos d'Esquadra. Intanto, un tribunale di Barcellona ha ordinato oggi la rimessa in libertà provvisoria degli ultimi sei dei 14 dirigenti dell'amministrazione catalana arrestati nel blitz di mercoledì ancora detenuti. Fra di loro il braccio destro del vicepresidente Oriol Junqueras, Josep José. Tutti si sono rifiutati di rispondere alle domande del giudice che aveva ordinato la loro detenzione. Sono stati dichiarati indagati per disobbedienza, abuso di potere e presunta malversazione, per l'organizzazione del referendum del primo ottobre.