Cina propone un piano in tre fase per risolvere crisi Rohingya
PECHINO (Pars Today Italian) - La Cina ha esortato una tregua nello stato Rakhin in Mayanmar chiedendo inoltre il ritorno dei profughi Rohingya al loro paese.
Pechino ha proposto un piano in tre fasi per risolvere la crisi dei musulmani Rohingya, chiedendo il ritorno dei rifugiati musulmani di Rohingya da Bangladesh in Myanmar. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri cinese.
Visitando Naypyitaw la capitale del Myanmar, il ministro degli esteri cinese Wang Yi ha reso noto che per il suo governo la questione andrebbe risolta trovando una soluzione accettabile sia per il Myanmar che per il Bangladesh.
Il titolare agli esteri cinese ha ribadito che dopo la proclamazione di un cessate il fuoco nel paese asiatico, dovrebbe essere subito aperto un dialogo tra le parti coinvolte alla crisi per trovare una soluzione praticabile.
Più di 600.000 musulmani rohingya sono fuggiti finora dal Myanmar, nel vicino Bangladesh dal 25 agosto, quando la repression da parte del regime di Aung San Suu Kyi si è intensificata nello Stato di Rakhine.
