Lavrov: Butina ha stretto un accordo con la giustizia Usa
MOSCA (Pars Today Italian) - La russa Maria Butina ha stretto un accordo con la giustizia degli Stati Uniti per avere l’opportunità di liberarsi rapidamente e tornare nella sua terra natale.
Lo ha annunciato venerdì il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. “Per quanto ho capito, il punto centrale di questo accordo con la giustizia – questa pratica è tipica principalmente degli Stati Uniti – era di contrattare l’opportunità di liberarsi e tornare a casa il prima possibile”, ha detto il ministro. Lavrov ha anche notato che i diplomatici russi hanno visto Butina. “Lei è ancora detenuta in condizioni molto insolite, in condizioni che sono solitamente utilizzate per recidivi estremamente pericolosi, e ancora una volta abbiamo chiesto che sia trasferita in una stanza comune”, ha sottolineato Lavrov. “Ha detto che non c’è stata pressione su di lei, si è volontariamente dichiarata colpevole di una delle accuse che le sono state rivolte: una cospirazione per cercare di influenzare qualcosa”, ha spiegato il ministro, per poi aggiungere. “Ma capisco questa donna, è nelle condizioni più difficili, è stata sottoposta a una specie di tortura per molti mesi: le è permesso di camminare nel cuore della notte, interrompendo forzatamente il suo sonno, messa in isolamento e molto altro ancora. Le condizioni che sono state create per lei sono volte a forzare la sua volontà e a costringerla a confessare ciò che probabilmente non ha commesso”, ha sottolineato il ministro.
