Interpol, no a 'codice rosso' per Morales
La Procura della repubblica boliviana ha reso noto che l'Interpol ha respinto una richiesta di cattura con 'codice rosso' dell'ex presidente Evo Morales, esule in Argentina, adducendo incompatibilità con il suo statuto. Lo ha rivelato il pm Gonzalo Aparicio.
Tale richiesta, ha detto il Procuratore generale Juan Lanchipa, sarà nuovamente inoltrata dopo aver conosciuto nel dettaglio le motivazioni dell'Interpol a sostegno del diniego. Aparicio ha dichiarato che "il 17 gennaio abbiamo ricevuto una comunicazione dell'Interpol Bolivia in cui si dice che non darà seguito alla richiesta presentata dal Pubblico ministero perché contrasta con gli articoli 2 e 3 del suo statuto". In particolare l'articolo 3 recita che "è rigorosamente proibita per l'Organizzazione qualsiasi attività o intervento in questioni o vicenda di carattere politico, militare, religioso o razziale".Dopo le sue dimissioni il 12 novembre, Morales è stato accusato dal governo della presidente ad interim Jeanine Anez di "terrorismo e sedizione".