Nato, Ungheria, adesione Ucraina non va discussa al summit Vilnius
BUDAPEST - Per l'Ungheria, al prossimo vertice della Nato, l'ammissione dell'Ucraina all'organizzazione atlantica stessa non si dovrà discutere.
Il ministro degli Esteri ungherese Péter Szijjártó ha dichiarato che la questione non dovrebbe essere all'ordine del giorno del vertice dell'Alleanza in programma l'11 e il 12 luglio in lituania, a Vilnius.
La dichiarazione del merito a seguito di una riunione dei ministri degli Esteri della NAato, a Oslo, in Norvegia.
Szijjártó ha specificato che l'Ucraina, ancora parafrasando, non può entrare nell'Alleanza, per il semplice fatto che un paese belligerante non può farlo, come si può dedurre dalle sue stesse parole, riportate in calce:
"L'adesione di un paese belligerante alla NATO non può essere all'ordine del giorno. Penso che ci sia accordo nel cerchio chiuso che un paese in guerra non dovrebbe essere accettato".
Il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha nel frattempo affermato che i ministri hanno discusso del tema, vale a dire, dell'avvicinamento dell'alleanza con Kiev, nella riunione informale di Oslo. A febbraio 2019 il parlamento ucraino ha messo nero su bianco nella Costituzione il corso del Paese nell'UE e nella Nato.
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