Grecia-Usa, nuova fase di cooperazione per sicurezza e investimenti
ATENE (Pars Today Italian) - Secondo il rapporto del Dipartimento di Stato ,la Grecia è considerata una “fonte di soluzioni” per la stabilità e ...
lo sviluppo economico dell’intera regione ed attualmente il dato economico dimostra che relazioni Atene e Washington sono positive dal momento che da snodi strategici, come il porto di Alexandroupolis, transitano dossier rilevanti come l’energia, le truppe Nato, la manutenzione delle navi americane.
Il paper del Dipartimento di Stato osserva che l’economia ellenica è caratterizzata da una particolare resilienza, poiché dopo la fine della crisi economica degli anni 2009-2018 (durante i quali il Pil è diminuito del 25%), si è ripresa con una lieve crescita nel 2019 ed ha poi affrontato con successo la crisi globale e le sfide economiche date dal Covid e dalla guerra in Ucraina.
Washington apprezza la coerente attuazione del programma di riforme messo in campo dal governo conservatore guidato da Kyriakos Mitsotakis, soprattutto in termini di semplificazione delle procedure burocratiche, rafforzamento dell’innovazione e dell’imprenditorialità, digitalizzazione del settore pubblico e sviluppo del settore delle rinnovabili. È questo retroterra di iniziative politiche a rappresentare l’anticamera a più investimenti americani in loco, che si traducono in posti di lavoro, Pil e scelte di stampo militare.
Come il governo Mitsotakis ha guadagnato la fiducia di mercati, istituzioni e player privati dopo le approssimative politiche di Tsipras? In primis ha lavorato per il risanamento del sistema bancario greco, soprattutto grazie alla riduzione dell’elevatissimo numero di crediti in sofferenza attraverso il sistema Hercules: bassa capitalizzazione e bassi margini di profitto hanno permesso agli istituti bancari greci di disporre di liquidità e riserve sufficienti per fornire prestiti e sostenere la crescita economica. La ripresa dinamica dell’economia greca dopo la pandemia è un elemento oggettivo.
In secondo luogo il nesso tra politiche di sviluppo, geopolitica e difesa si è concretizzato in una serie di mosse ad hoc, l’ultima delle quali si ritrova nella decisione del Congresso degli Stati Uniti di approvare un finanziamento di 125 milioni di dollari per i cantieri navali Elefsis, situati vicino al Pireo.
La statunitense International Development Finance Corporation (DFC), la banca di sviluppo americana, fornirà il prestito alla Onex, la società proprietaria del cantiere navale che sta affrontando una ristrutturazione dopo anni di debiti elevati. Onex è una società di private equity con sede in Nord America guidata dal magnate greco Panos Xenokostas. La Marina ha anche un contratto per due navi da costruire presso il cantiere.
Si tratta del cantiere più trafficato della Grecia, in grado di gestire fino a 200 navi all’anno che tra l’altro controlla già il cantiere navale più attivo del paese, Neorion Shipyards con sede sull’isola di Syros che nelle intenzioni dovrebbe occuparsi anche della manutenzione della Sesta Flotta Usa quando fa scalo nell’Egeo.
Potete seguirci sui seguenti Social Media:
Instagram: @parstodayitaliano
Whatsapp: +9809035065504, gruppo Notizie scelte
Twitter: RadioItaliaIRIB
Youtube: Redazione italiana
E il sito: Urmedium