Macedonia nel caos, Usa e Ue "preoccupati"
Apr 13, 2016 19:01 Europe/Rome
SKOPJE (PARS TODAY ITALIAN) - La Macedonia è nel caos politico dopo che il presidente Gjorge Ivanov ha bloccato le procedure giudiziarie nei confront di politici di punta coinvolta in uno scandalo che riguarda intercettazioni.
Questa crisi ha portato in piazza dimostranti e rischia di mettere in crisi le aspirazioni macedoni di entrare nell'Unione europea. Usa e Ue hanno entrambe espresso "serie preoccupazioni" sulle mosse del presidente, che hanno portato ieri sera centinaia di manifestanti in piazza. Il paese balcanico è anche in prima linea nella crisi dei migranti e ha usato la forza per impedire ai migranti disperati di entrare nel suo territorio. In un discorso televisivo alla nazione, ieri, Ivanov ha annunciato lo stop ai procedimenti legali "per porre termine a questa crisi politica" prima delle elezioni programmate a giugno. Lo scorso anno il partito d'opposizione Unione socialdemocratica di Macedonia (SDSM) ha accusato il primo ministro Nikola Gruevski di aver intercettato circa 20mila persone, compresi politici e giornalisti, e ha detto che le registrazioni hanno rivelato alti livelli di corruzione. Il governo ha negato le accuse e invece ha accusato il leader della SDSM, Zoran Zaev, di aver "spiato" e tentato di "destabilizzare" il paese.
