Gen 07, 2020 11:49 CET
  • ​Cosa produce l’Iran? (18) L'industria alimentare III

Nel nome di Dio. Cari amici, salve a voi; l’Iran e’ la 18esima economia mondiale e dipende solo per il 25% dall’esportazione di petrolio. E quindi e’ lecito domandarsi “Cosa produce l’Iran”? Seguiteci e lo saprete...

Cari amici, nelle due puntate precedenti, abbiamo parlato dell’importanza dell’industria alimentare nel mondo di oggi e dei nuovi passi compiuti dal nostro paese, l’Iran, sia nella produzione agricola che nell’industria alimentare.

E’ stato ricordato che l’Iran possiede nel suo territorio 12 tra le 14 condizioni climatiche esistenti sulla Terra e che cio’ gli permette un’ottima produzione di cibo che oltre all’agricoltura, spazia anche nell’allevamento e nella pesca.

Solo 5 nazioni al mondo, alla pari dell’Iran, hanno raggiunto la capacita’ di divenire produttori principali di 20 tipi diversi di prodotti agricoli in maniera simultanea; tra i 20 prodotti in cui primeggiano gli iraniani abbiamo citato il pistacchio, i datteri, il melograno, l’uva, il pomodoro ed i diversi tipi di limone; nel settore della frutta, come ricorderete, abbiamo spiegato che i prodotti iraniani hanno un’alta’ qualita’, ossia un sapore e un aspetto invitanti.

Nel settore industriale, abbiamo ricordato che l’alimentare oggi costituisce il 18% di tutta l’industria del nostro paese e che producono prodotti variegati a partire dall’acqua minerale e le bibite fino alle industrie di produzione di olii, omogeneizzati, te, riso e insaccati.

In virtu’ dei 600 chilometri di coste sul Mar Caspio ed oltre 1800 chilometri di coste sul Golfo Persico, abbiamo detto che le industrie iraniane producono anche tonno, salsicce di pesce, fishburger, fishfinger, zuppe pronte e tanti altri derivati dei prodotti che vengono pescati.

 

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Un altro dei settori chiave nell’industria alimentare e’ quella dell’impacchettamento dei prodotti; al di la’ dell’influenza innegabile di questo settore sul marketing e la vendita dei prodotti stessi, ha un ruolo importante anche nella conservazioni e nella riduzione delle spese.

Una delle tecnologie che oggi in Iran ha fatto passi da gigante, proprio per poter offrire alla gente prodotti alimentari freschi in contenitori adeguati, e’ la nanotecnologia, una delle piu’ importanti del 21esimo secolo.

Questa tecnologia offre grandi opportunita’ per la conservazione dei prodotti alimentari, per la copertura e la disinfettazione delle apparecchiature e dei macchinari delle industrie e per l’identificazione degli elementi inquinanti e rischiosi per la salute umana. La nanotecnologia, ottimizzando le strutture della materia a livello molecolare, da’ la possibilita’ di produrre confezioni igieniche che garantiscono ai consumatori prodotti sani.

Proprio la nanotecnologia e’ la dimostrazione dell’applicazione della scienza moderna nell’industria alimentare iraniana; oggi sono 260 i centri universitari iraniani che conducono ricerche sulla nanotecnologia e nella produzione di articoli e ricerche universitarie in questo settore, l’Iran e’ considerato il sesto paese al mondo.

E’ recente in Iran, la produzione di un nanocomposito di Nanoclay e ossido di ferro che ha permesso la produzione di confezioni che allungano il periodo di conservazione dei prodotti alimentari.

Nel settore della nanotecnologia oggi sono decine le aziende attive in Iran che producono oltre 300 prodotti particolari che vengono adottati anche nel settore alimentare, ma un po’ in tutte le industrie.