Ott 15, 2022 12:23 CET

Una delle meraviglie dell'Iran e' la regione del Khuzestan, situata nel sud-ovest del Paese. Oggi vi presentiamo la citta' di Susa, che si trova a nord-ovest della regione del Khouzestan, lungo l'autostrada Teheran-Ahwaz.

Nella putata precendete abbiamo parlato del mausoleo di Daniele ed oggi parliamo di altri siti piu' importanti della citta' di Susa e d'intorni.

A soli 100 metri dal mausoleo di Daniele, vi e’ lo spettacolare museo di Susa e l’acropoli con il palazzo di Apadana, la regia privata di Dario, e poi ancora il palazzo di Serse ed infine il castello medievale costruito dai francesi. Purtroppo parti del prezioso sito archeologico sono state bombardate dal regime di Saddam nello spazio tra l’80 e l’88, quando questui, aggredì l’Iran su indicazione delle potenze.A Susa si trova un sito archeologico di una superfice di 4 chilometri quadrati dove sono stati trovati reperti che talvolta risalgono pure a 5 mila anni fa. Il sito e’ diviso nell’Acropoli, l’Apadana, la città reale, e la città degli artigiani.L’Acropoli, o la zona alta della città, ospita i reperti più antichi di tutto il sito; i primi reperti riguardanti la misteriosa calligrafia proto-elamita vennero rinvenuti quì, e da questo sito sono venuti alla luce reperti storico come la celeberrima Stele di Hammurabbi con la legge del taglione, la stele di Naram Sin, la più antica testimonianza della scrittura trovata in Iran e tante altre cose.

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Nel 1897, su questa parte del sito, il gruppo di archeologi francesi guidato da Jacques De Morgan costruì con i mattoni scoperti proprio nel sito un bellissimo castello medievale per salvaguardare e proteggere i reperti che venivano scoperti. La maggiorparte dei reperti, di grande valore, che vennero scoperti in questa parte vennero portati all’estero ed oggi abbelliscono i musei del mondo, soprattutto il Louvre di Parigi. Sulla collina adiacente, sorge il Palazzo di Apadana, la regia privata di Dario costruita nel 525 a.C.

Questo palazzo, con le colonne ed i capitelli di pietra e le mura di mattoni comprende una sala d’ingresso, una sala per i ricevimenti e tanti altri spazi. Nel 330 a.C. il palazzo venne danneggiato da Alessandro Magno e durante la seconda guerra mondiale gli alleati che avevano occupato l’Iran ne rubarono le colonne. L’altra collina coniata città reale era il luogo di residenza di commercianti e cortigiani e comprende una superfice di 7 mila metri quadrati. In questa zona ci sono resti delle città dei periodi Elamita, Achemenide, Seleucide, Arsacide, Sassanide e islamico. In questa collina sono stati trovati pure i resti della moschea più antica dell’Iran, scoperta dal famoso archeologo francese Roman Girshman. Vi e’ poi anche il palazzo di Shavar, vicino all’omonimo fiume, che era il palazzo privato di Artaserse secondo e che ha 64 colonne di pietra.

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A 40 chilometri da Susa sorge nel bel mezzo dell’antica città di Dur Untash lo splendido Ziggurat di Chogha Zanbil, una delle meraviglie dell’Iran e dell’archeologia mondiale, registrato dall’UNESCO Si deve fare un piccolo tratto di macchina di 40km fuori da Susa per raggiungere lo Ziggurat di Chogha Zanbil. Questo Ziggurat, e’ il meglio conservato del suo genere al mondo ed e’ una delle  meraviglie dell’Iran registrate nella lista del Patrimonio Mondiale dall’UNESCO . Gli studiosi di tutto il mondo tengono in grande considerazione questo edificio di culto costruito nel 1250 a.C. dal re elamita Untash Gaal, con ben 50 metri di elevazione e 5 piani; oggi rimane in piedi solo la metà dell’edificio che e’ spettacolare perchè e’ stato costruito con 5 mila mattoni completamente identici con la stessa scritta. Nello Ziggurat dimoravano i sacerdoti e le mura esterne della città che lo circondavano racchiudevano un’area di ben 100 ettari passando vicino al fiume Dez. Uno degli aspetti incredibili della città di Dur Untash, dove si trova lo Ziggurat sono i sistemi di irrigazione ed il sistema di depurazione dell’acqua esistente. La città di Dur Untash, come tante altre città Elamite, venne distrutta nel 640 a.C. dagli Assiri. Un’altro dei monumenti storici e religiosi della provincia di Susa e’ la tomba di Deebel Khozaì, دعبل خزاعی  poeta, letterato e religioso sciita. Questo grande personaggio del nono secolo cristiano diede lustro alla città di Susa ed alla sua comunità sciita dopo l’arrivo dell’Islam in Iran. Egli, al contrario degli altri poeti del tempo, invece di scrivere lodi ai califfi Abbasidi decise di scrivere poesie in lode al profeta dell’Islam ed ai suoi discendenti.

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