Giu 13, 2023 07:04 CET

Amici, oggi vi presenteremo un’altra parte di un programma a puntate dedicato allo slogan di quest’anno, scelto e proclamato dalla Guida Suprema della rivoluzione islamica, Ayatllah seyyed Alì khamanei, la produzione, la ricerca e l’occupazione.

La Turchia è uno dei paesi islamici la cui economia è tra le migliori economie del mondo. "Binali Yildirim", leader del Partito della Giustizia e dello Sviluppo turco nonché l’ex premier 5 anni fa ha affermato che il prodotto interno lordo della Turchia è aumentato da 230 miliardi di dollari nel 2002 a 850 miliardi di dollari nel 2016, e anche il reddito pro capite è aumentato da 3.555 dollari nel 2002 a 10.000 dollari. Riferendosi all'aumento di cinque volte più delle esportazioni turche negli ultimi 15 anni, Ylidirim ha ribadito: Prevediamo di raggiungere un volume di esportazioni di 500 miliardi di dollari all'anno. La crescita economica della Turchia ha varie cause, ma la grande politica nazionale dei turchi verso la produzione basata sulla conoscenza, in particolare nelle industrie come l'abbigliamento e il turismo, ha svolto un ruolo fondamentale in questo ambito. La Turchia è uno dei paesi islamici che ha compiuto grandi progressi nel campo dell'economia e della produzione basate sulla ricerca scientifica. Il decimo piano di sviluppo nazionale della Turchia è stato attuato concentrandosi su diverse dimensioni di base, tra cui il capitale sociale e umano, promuovendo la competitività e aumentando la produttività da una parte e garantendo la continuazione dello sviluppo della Turchia dall’altra, tenendo conto delle questioni ambientali e della cooperazione e dello sviluppo internazionali.

 

 

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Uno sguardo più attento agli assi del programma di sviluppo industriale ed economico della Turchia mostra una particolare attenzione alla transizione verso l'economia basata sulla ricerca in questo Paese islamico. Il capitale umano è uno dei più importanti fondamenti dell'economia di ogni stato. Il capitale umano, insieme al capitale naturale e sociale, è uno dei fattori importanti dello sviluppo. Va ricordato che gli esseri umani sono chiamati capitale umano per la loro capacità di produrre valore e ricchezza. Infatti, ciò che dà un aspetto pratico e oggettivo all'economia basata sulla conoscenza è avere un capitale umano d'élite. Nel primo asse del decimo piano di sviluppo nazionale della Turchia, è stato sottolineato che la formazione di persone di alta qualità professionale e scientifico porta alla formazione di una società potente. La Turchia, mentre cercava di fermare l'ondata di emigrazione delle sue élite o la cosiddetta fuga dei cervelli all’estero, ha pensato ad attuare dei progetti e piani precisi pere fornire le basi adeguate per il loro ritorno da una parte, accogliendo dall’altra favorevolmente la presenza di élite di altri paesi, compreso l'Iran. In altre parole, la Turchia ha utilizzato una combinazione di élite autoctone e non native per diversificare e arricchire la propria economia. Una delle ragioni del progresso economico della Turchia, nonché del suo successo nel settore dell'economia basata sulla ricerca rispetto ad altri paesi islamici, è che il governo di Istanbul presta particolare attenzione al settore privato e, per questo, ha saputo costruire la sua infrastrutture economiche saldamente. La Turchia è un paese che è tra le prime potenze economiche del mondo in vari campi come l'agricoltura, l'abbigliamento, settore tessile, l'acciaio, il vetro, il cemento, ecc. D'altra parte, l'industria del turismo, in quanto industria stagionale e attiva, ha avuto un ampio impatto sul livello di reddito e sulla creazione di posti di lavoro in Turchia.

 

 

 

 

 

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