Pars Today

Amici ascoltatori come sapete il leader supremo della rivoluzione islamica,l'Ayatollah Seyyed Alì Khamenei ogni anno sceglie uno slogan e un titolo per il nuovo anno.

Quest'anno per il 1402 la Guida suprema ha lanciato il titolo "Controllo dell'inflazione e crescita della produzione" come il traguardo da raggiungere per l'anno 1402 secondo il calendario iraniano. Ecco a voi la prima parte di questo programma a puntate.

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L’aumento squilibrato ed eccessivo della liquidità in circolazione rispetto alla crescita economica è una delle principali cause dell’inflazione. La cultura della scienza politica ha definito la liquidità come: “Avere abbastanza liquidità ovvero la capacità di adempiere rapidamente ai propri obblighi”. In parole semplici, la liquidità si riferisce alle attività liquide. La banconota che portiamo con noi ogni giorno per acquistare beni di prima necessità è in realtà il nostro bene più liquido e accessibile. Quanto più velocemente possiamo convertire il nostro denaro e capitale in contanti senza modificarne il valore, tanto maggiore sarà la nostra liquidità. In altre parole per liquidità si intende una potenzialità economica che si trasforma in liquidità il più rapidamente possibile.La quantità di liquidità corrisponde alla quantità di beni e servizi e la liquidità dovrebbe corrispondere al flusso di beni e servizi con la circolazione delle persone nella società. In questo modo, il prezzo dei beni dipende dalla quantità di liquidità e dalla velocità della sua circolazione. L’eccessiva crescita della liquidità ha causato la rapida crescita della domanda dei beni e servizi e, poiché l’offerta dei beni e servizi è limitata a breve termine, ciò porta all’inflazione nell’economia. Poiché la quantità dei beni e servizi nella società è limitata, la quantità di liquidità dovrebbe essere uguale alla quantità di beni e servizi. Se la quantità di liquidità aumenta, i beni e i servizi nella società diminuiranno e i prezzi aumenteranno.

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Il volume di liquidità in Iran è aumentato di 3,3 volte tra il 2017 e gennaio 2011 e nel 2011 il volume di liquidità è aumentato del 34%. La liquidità negli ultimi mesi di novembre 2022 ha raggiunto i 5806mila miliardi di tomani, in crescita del 34,5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente questo mentre il tasso di crescita della liquidità nei 12 mesi terminanti nel novembre 2022 rispetto all'anno precedente è stato del 34,5%.come sappiamo l'economia non ha alcun significato senza la crescita della liquidità, e anche l'esistenza di questo fenomeno nell'economia iraniana è innegabile e naturale. La questione importante è la quantità e la qualità della liquidità. La quantità di liquidità non dovrebbe essere così elevata da non poter stabilire un collegamento logico tra essa e gli indicatori macroeconomici come il tasso di crescita economica. In base a questo principio i governi cercano sempre di controllare la crescita della liquidità e di indirizzarla nella giusta direzione. Qualsiasi governo in grado di controllare la crescita della liquidità e di avere un trend accettabile e di indirizzarla verso la produzione può avere conseguenze positive per il paese in termini di crescita economica, aumento dell’occupazione e diminuzione dell’inflazione, ma la mancanza di controllo e guida della liquidità, ci sarà l'inevitabile e disastrosa.

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La dipendenza dal dollaro è un altro problema economico dell’Iran. La dipendenza del paese dall'importazione di beni di prima necessità, così come la dipendenza dell'importazione di questi beni dal dollaro, ha fatto sì che questa valuta giocasse un ruolo fondamentale nell'impoverimento sul tavolo della popolazione. Rendere l'economia del paese dipendente dal dollaro offre ai paesi occidentali l'opportunità di utilizzare questa capacità finanziaria per esercitare pressioni politiche e politiche sul paese. L’America usa il dollaro come arma contro i paesi indipendenti, compreso l’Iran. L’analisi della situazione industriale in Iran mostra che una parte importante della costante variazione dei prezzi e della creazione di ondate inflazionistiche durante il periodo delle sanzioni è radicata proprio nel calo del valore della valuta nazionale rispetto alle altre valute, in particolare al dollaro, perché la dipendenza dell'economia iraniana dal dollaro ha fatto sì che, in tempi di sanzioni come negli anni 2012 o 2019, i prezzi di beni e servizi subiscano una tendenza al rialzo.A questo proposito, durante l’incontro di Nowruz di quest’anno con il popolo iraniano nel sacro santuario di Imam Reza a Mashad il leader supremo della rivoluzione ha sottolineato la necessità di rimuovere il dollaro dal ciclo valutario del Paese. "La dipendenza dell'economia del paese dal dollaro è stata un'altra debolezza. Alcuni paesi sanzionati dall'Occidente hanno trovato una situazione migliore riducendo la loro dipendenza dal dollaro e lavorando con le valute locali, anche noi dovremmo fare lo stesso".

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