Nov 28, 2016 09:31 CET

Parstoday-In nome di Dio il Clemente, il Misericordioso. Salve gentili ascoltatori benvenuti ad un’altra puntata della rubbrica”la Storia dei profeti”, una rappresentazione radiofonica dedicata alla vita dei grandi messaggeri di Dio che fecero grossi sacrifici per divulgare il verbo divino tra l’umanità. Amici vi abbiamo narrato che il profeta Noè predicò al suo popolo il ritorno al bene per 950 anni.

 Negli anni trascorsi col suo popolo, Noè lottò contro l’idolatria, ma non fu creduto. Allora Noè pregò il Signore di far perire il suo popolo miscredente. Dio esaudì la preghiera di Noè e li castigò con un grande diluvio. Tutti annegarono compreso un figlio del Profeta che era miscredente. Dopo il Diluvio la terra rimase pulita dai miscredenti e dall’idolatria, era una terra nuova con credenti veri. Tutti credevano in Dio. Passarono pochi secoli dal Diluvio e la gente cadde di nuovo nella miscredenza. Gli Aad furono i primi che tornarono all’idolatria dopo il diluvio di Noè. Il popolo di Aad portava il nome del re che lo governava (i quali viveva nella città di Erama). Abitavano in una zona affacciata sul Mare Arabo,chiamata Ahkaf tra lo Yemen e Oman. erano di statura molto alta, forti, ricchi e potenti. Vivevano nella valle e costruivano palazzi con alte colonne,adatte alla loro statura gigante. La loro civiltà era molto prosperosa non paragonabile a nessun’altra;avevano delle terre fertili,fiumi, e laghi. Però loro essendo un popolo ingrato, invece di adorare il Dio unico, pregavano delle statue che avevano costruito loro stessi. Così Dio mandò il profeta Hood,che era della stessa tribù discendente di Noè, come loro ammonitore. Hood predicò agli Aad dicendo