Feb 06, 2016 11:19 CET
  • Urumiyeh
    Urumiyeh

Salve signore e signori, salite subito sul nostro tappeto volante perchè oggi vogliamo iniziare il nostro viaggio nella splendida regione iraniana dell'Azerbaijan Occidentale dove oggi andremo a conoscere il capoluogo di provincia, ovvero la splendida città di Urumiyeh.


Salve signore e signori, salite subito sul nostro tappeto volante perchè oggi vogliamo iniziare il nostro viaggio nella splendida regione iraniana dell'Azerbaijan Occidentale dove oggi andremo a conoscere il capoluogo di provincia, ovvero la splendida città di Urumiyeh.


Urumuyeh, scritto pure Ormia in alcune cartine, è probabilmente la città più importante della regione iraniana dell'Azerbaijan Occidentale e non per caso è il capoluogo e centro politico ed economico della regione.



Nella città sono numerose le attrazioni naturali e storiche che la rendono una meta prediletta soprattutto per turisti. Il Parco Nazionale del Lago di Urumiyeh, le numerose sorgenti dalle acque utili per la cura di particolari malattie, le zone protette, i monti, le praterie, e soprattutto lo stesso Lago di Urumiyeh sono ambienti naturali unici in tutto l'Iran.
Se vogliamo parlare di storia, intorno alla città si trovano 22 colline dove sono in corso scavi archeologici e come abbiamo detto dimostrano che la città risale ad almeno 4 mila anni fà; purtroppo i reperti più antichi ritrovati nella città sono conservati al museo Metropolitan di New York.
Le moschee sono numerose e belle; non macano nemmeno le chiese; tra queste quella detta "Marqumà" è la più importante perchè si narra che a porne la base sia stato uno dei dodici apostoli di Gesù (la pace sìa con lui). Vi è anche la chiesa di Mayukhnè, del quinto secoldo d.C.
Oltre a questi monumenti religiosi la zona è piena di castelli, ponti, madrasa, terme, bazaar ed incisioni sulla pietra.



Tra i monumenti più importanti del periodo islamico, ad Urumiyeh ci sono la torre dalle tre cupole (Borje Se Gonbad) e la Moschea Jamè o centrale della città. Quest'ultima risale al 13esimo secolo cristiano e sorge nel bel mezzo del bazaar e cioè il centro commerciale ed economico della città antica. Ha un grande cortile centrale ed un sala della preghiera molto ampi, fatti di mattoni; la cupola sovrasta la sala della preghiera; sempre in questa sala vi è la nicchia per la guida della preghiera o il Mihrab abbellito finamente con lavorazioni di stucco e iscrizioni dei versetti coranici. Questa moschea è stata ristrutturata, l'ultima volta, circa 2 secoli fà.



La torre dalle tre cupole si trova a sud-est di Urumiyeh. È uno dei monumenti del 12esimo secolo cristiano e nei suoi sotterranei la Torre ha degli spazi inverosimilmente belli, con pareti decorate con affreschi meravigliosi. Gli archeologi pensano che accanto alla torre sorgessero anche due edifici minori ed il complesso venisse detto appunto la Torre dalle tre cupole, il nome che viene usato oggi anche se due degli edifici a cupola sono andati distrutti.



In generale negli edifici antichi della regione dell'Azerbaijan Occidentale si può riscontrare l'uso di particolari tecniche e stili; l'uso degli specchi, la lavorazione dello stucco, gli archi, gli affreschi, le statue e gli steccati di legno, sono tutti elementi particolari dell'architettura di questa zona. Ad Urumiyeh citiamo il palazzo "Ettehadiyè", la Casa degli Ansari e l'antica scuola Hedayat.
Il palazzo Ettehadiyè, uno dei più antichi di Urumiyeh, risale al 1902 e fu la casa del famoso commerciante Mirza Agha Khan. La Casa degli Ansarì, è di un secolo fà ed apparteneva ad una delle famiglie più importanti della città. La scuola Hedayat ha la stessa età ed è passata alla storia perchè nella prima guerra mondiale venne usata come quartier generale dalle truppe francesi.



È degno di nota sicuramente pure il museo di Urumiyeh, il secondo dell'Iran per grandezza, dopo quello Iran-e-Bastan. Fondato nel 1967 è diviso in due parti, una più grande destinata all'archeologia ed ai reperti e l'altra che si occupa di antropologia. Il museo vanta pure una collezione unica di Corani e di manoscritti isalmici antichi. I reperti più antichi del museo risalgono addirittura a 7 mila anni a.C. mentre quelli più "giovani", sono quelli del periodo Qajar.
Come avrete compreso il museo non comprende reperti solo della zona nord-occidentale dell'Iran ma tesori ritrovati in tutto l'Iran, nel Lorestan, Susa, Rey, Rudbar ed ecc... Di particolare interesse sono i vasi e le monete delle diverse ere.
Nella parte del museo dedicata all'antropologia vi sono oggetti, vestiti e utensili tipici delle singole etnie dell'Iran e scene sulla loro vita, i loro costumi, le loro tradizioni.
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Amici vi ricordiamo che se volete rileggere comodamente il testo di questo programma e vedere anche video e foto sull'Iran è molto facile. Potete visitare su Facebook la nostra pagina "Meraviglie dell'Iran".
Ma ora è giunto il momento dei saluti e quindi dovete scendere dal nostro tappeto volante; ma promettiamo di venirvi a prendere la prossima settimana. A presto!