PARSTODAY-Na- iniziamo col nome del Signore. Gentili ascoltatori salve, benritrovati con un’altra puntata della rappresentazione radiofonica “Storia dei Profeta” dedicate alla vita dei grandi messaggeri divini.

 Amici vi abbiamo narrato che il popolo di Ad era una tribù molto potente con una civiltà  molto prosperosa. Gli Aad furono i primi che tornarono all’idolatria dopo il diluvio di Noè. Dio mandò il profeta Hood. Per 50 anni Hood predicò agli Aad però loro non credettero alle parole del loro profeta. E così arrivò il Decreto divino e alla fine  un forte vento che durò qualche giorno seppellì gli Aad e la loro città completamente sotto la sabbia del deserto. Dopo il profeta Hood, il Profeta Salih (as) fu mandato presso la tribù Samud. I Samud abitavano al Nord dell’Arabia in una zona che si chiamava Al Higr (significa la roccia) circa 370 km a Nord di Medina odierna. Anche i Samud come gli Aad erano un popolo molto forte, scavavano con maestria le loro case nella roccia, avevano i castelli di grande bellezza, giardini, fiumi, possedevano grandi ricchezze. Il loro regno basava la propria economia sulle spedizioni carovaniere che attraversavano la penisola arabica, mettendo in comunicazione Persia ed India con il Mediterraneo. Erano idolatri nonostante fossero al corrente del terribile castigo di Dio  ai loro predecessori. Non era passato molto tempo dalla fine degli Aad, e Dio inviò loro Saleh