PARSTODAY-In nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Gentili ascoltatori salve. Siamo con voi con un altra puntata della rubrica “Storia dei profeti” dedicata agli sacrifici fatti dai messaggeri divini per divulgare il verbo di Dio tra l’umanità.

Amici nella puntata precedente vi abbiamo raccontato che il profeta Saleh, dopo Hood,  fu inviato  presso la tribù di Samud  che come gli Aad erano un popolo molto forte,scavavano con maestria le loro case nella roccia, avevano i castelli di grande bellezza. Essi però Erano idolatri nonostante fossero al corrente del terribile castigo di Dio.  il profeta Saleh li invitò per anni  a  non adorare più gli idoli e loro non gli diedero ascolto e gli chiesero invece di portargli un segno per mostrargli la sua sincerità. E così per l’ordine divino la roccia muggì e si spaccò e ne sorge una cammella di pelo rosso. Dio gli ordinò di non fare alcun male alla cammella e condividere l’acqua con essa. Era un animale splendido e benedetto e produceva tanto latte sufficiente per tutto il villaggio, ma beveva a turno anche dell’acqua. La gente comune vedendo questo miracolo divino entrarono nella fede di Saleh. Questo fatto suscitò l’ira dei miscredenti che decisero di eliminare la cammella. Se continuava così ,tutta la gente del villaggio avrebbe seguito Saleh. Così i notabili della città per realizzare questo loro diabolico piano decisero di approffittarsi della forza di bellazza delle donne per sedurre i loro giovani mariti per uccidere la cammella. Uno di questo giovani fu Mosda’ fidanzato di Saduq, figlia di Mahy, uno dei capi del Samud