Il Signore ha sostenuto il Suo ultimo profeta Mohammed(as) con molti miracoli e molte prove. Il sacro Corano è il miracolo più grande ed importante che conferma la veste del Profeta di Muhammad(as).

 Il Corano è stato rivelato da Dio al Profeta Mohammad (s) tramite l'arcangelo Gabriele. Non si tratta quindi di un'opera letteraria in senso stretto ma della comunicazione di «verità» alla quale milioni di fedeli credono a tutt'oggi. Il verbo divino contenuto nel Corano, oltrepassa ed include tutte le rivelazioni precedenti. Il Corano, per questo, guida l'uomo nella sua vita temporale e materiale, individuale e collettiva, e si rivolge a tutte le categorie umane, in ogni paese e per sempre. Queste norme, spiegano i sacri testi, «sono state rivelate dal Signore del mondo al profeta affinché questi le comunichi al suo popolo». La figura di Dio, rivelata da Lui medesimo nel Corano, non corrisponde né a quella dello Yahweh ebraico (il puro spirito creatore dell'universo che ha scelto il popolo di Israele ed ad esso ha dettato la sua legge religiosa, la Torah), né al buon Dio dei cristiani, verbo divenuto carne per la redenzione dell'umanità dal peccato originale. Il Dio dei musulmani, Allah onnipotente, non è trinità. E' un essere supremo, onnipotente, unico, creatore e signore di ogni cosa, onnisciente ed onnipresente, infinitamente perfetto. Allah giudica gli esseri umani e li ricompensa seguendo criteri indiscutibili. L'uomo, davanti a lui, non è nulla e non può essere nulla. L'uomo deve semplicemente sottomettersi anima e corpo ai voleri dell'essere supremo. Cari amici oggi vorremmo presentarvi Natalie Crowson, la neo-musulmana tedesca che ci parlerà del suo ritorno all’islam, non mancate!

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Natalie Crowson, è nata in una famiglia religiosa in Germania. Suo nonno era un parroco e suo zio un monaco. Natalie era una bambina intelligente quindi nella sua mente si sollevavano numerose domande su ciò che vedeva intorno a se stessa ed in particolare sulla creazione dell’Universo e l’uomo. Lei parlando al riguardo ci racconta:” dentro di me io sempre credevo che essistesse un grande Creatore che attraverso i suoi segni e il suo magnifico creato ci fece conoscere se stesso. Io ritenevo il Signore come un Dio per tutti gli essere umani, sia i cristiani che non. Quindi decisi di studiare altre religioni del mondo per sapere cosa dicevano esse sul Creatore dell’Universo ed ero sicura che un giorno avrei scoperto la verità al riguardo. Durante i miei studi venni a conoscenza dell’islam. Questa fede dava un maggior peso ai concetti come l’unicità divina, giustizia, pace, sacrificio.... i quali, ad essere sincera, mi interessavano molto e ai quali pensavo spesso. Così decisi di approfondire la mia conoscenza sull’islam. in quell’epoca io non conoscevo nessun musulmano che poteva aiutarmi e rispondermi le domande. Nella zona dove noi abitavamo non c’erano i musulmani però io essendo molto appassionata di conoscere di più questa fede e di leggere il corano trovai alcuni immigrati musulmani e gli chiesi di insegnarmi l’alfabeto arabo. Dopo un certo periodo iniziai e leggere il sacro libro dei musulmani in arabo. Leggendo questo libro celeste mi accorsi che l’islam rispettava e confermava le religioni divine che la precedevano. Ed inoltre era anche più completa e perfetta rispetto ad esse. Quindi dopo aver condotto degli studi sulla fede islamica, in essa trovai quella verità perduta che cercavo da tanto tempo e decisi di diventare musulmana”

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“Quando la mia famiglia venne a conoscenza di questa mia scelta chiese ad alcuni parrochi di venire a parlare con me per poter convincermi a sconfessare l’islam. io accettai volentieri di discutere con loro e mi preparai bene per queste discussioni.

I musulmani della città, venendo a conoscenza della mia conversione all’islam, mi accolsero a braccia aperte come una loro piccola sorella e mi sostenevano e aiutavano molto. anche dopo la mia conversione, continuai ancora i miei studi riguardo a questa fede. Per ore e ore mi sedevo in biblioteca a leggere il corano. Nel frattempo partecipavo anche ai corsi che si tenevano sui principi dell’islam. la lettura del sublime corano rendeva sempre più solida la base della mia credenza. Io credo che il corano sia una buona guida per chi cerca la via della salvezza. Questo libro è come una lettera inviataci da parte del Signore che va letta in modo regolare. L’Islam attribuisce una maggiore importanza alla scienza e al sapere. Quindi io consiglierei ai fedeli musulmani di cercar di imparare ogni giorno una cosa nuova “, ha concluso la neo-musulmana tedesca Natalie che dopo aver abbracciato l’islam ha scelto il nome di Halima ed ora studia la lingua araba a livello avanzato e anche la insegna.