Gesù e Maria nel Sacro Corano - 1a P.
(last modified Sun, 27 Dec 2020 11:54:01 GMT )
Dic 27, 2020 12:54 Europe/Rome
  • Gesù e Maria nel Sacro Corano - 1a P.

In questo articolo troverete alcuni versetti del Nobile Corano, che fanno riferimento all’elevata posizione di Gesù – Profeta e Messaggero di Dio – e Maria nell’Islam.

La superiorità della famiglia di Gesù (as)1) “In verità, Allah ha eletto Adamo e Noè e la famiglia di Abramo e la famiglia di Imrân, al di sopra del resto del creato, [in quanto] discendenti gli uni degli altri. Allah è audiente, sapiente”. (III: 33-34)

La superiorità della vergine Maria (as)2) “Allah ha proposto ai credenti l’esempio della moglie di Faraone… E Maria, figlia di ‘Imràn, che conservò la sua verginità; insufflammo in lei del Nostro Spirito. Attestò la veridicità delle Parole del suo Signore e dei Suoi Libri e fu una delle devote”. (LXVI, 11-12)

La nascita di Maria (as)3) “Quando la moglie di Imrân disse: “Mio Signore, ho consacrato a Te, e solo a Te, quello che è nel mio ventre. Accettalo da parte mia. In verità Tu sei Colui Che tutto ascolta e conosce!”.  Poi, dopo aver partorito, disse: “Mio Signore, ecco che ho partorito una femmina”: ma Allah sapeva meglio di lei quello che aveva partorito. “Il maschio non è certo simile alla femmina! L’ho chiamata Maria e pongo lei e la sua discendenza sotto la Tua protezione, contro Satana il lapidato”. (III: 35-36)

Il sorteggio tra i notabili per determinare chi dovrà accudire Maria (as)4) “Ti riveliamo cose del mondo invisibile, perché tu non eri con loro quando gettarono i loro calami per stabilire chi dovesse avere la custodia di Maria e non eri presente quando disputavano tra loro”. (III: 44)Zaccaria si prende carico di Maria (as)5) “L’accolse il suo Signore di accoglienza bella, e la fece crescere della migliore crescita. L’affidò a Zaccaria e ogni volta che egli entrava nel santuario trovava cibo presso di lei. Disse: “O Maria, da dove proviene questo?”. Disse: “Da parte di Allah”. In verità Allah dà a chi vuole senza contare”. (III: 37)

María (as), l’eletta da Dio6) “E quando gli angeli dissero: “In verità, o Maria, Allah ti ha eletta; ti ha purificata ed eletta tra tutte le donne del mondo. O Maria, sii devota al tuo Signore, prosternati e inchinati con coloro che si inchinano”. (III: 42-43)

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L’Annunciazione della Vergine Maria (as)7) “Quando gli angeli dissero: “O Maria, Allah ti annuncia la lieta novella di una Parola da Lui proveniente: il suo nome è il Messia, Gesù figlio di Maria, eminente in questo mondo e nell’Altro, uno dei più vicini. Dalla culla parlerà alle genti e nella sua età adulta sarà tra gli uomini devoti”. Ella disse: “Come potrei avere un bambino se mai un uomo mi ha toccata?”. Disse: “È così che Allah crea ciò che vuole: “quando decide una cosa dice solo Sii”, ed essa è. E Allah gli insegnerà il Libro e la saggezza, la Torâh e il Vangelo”. (III: 45-48)

Il concepimento di Gesù8) “Ricorda Maria nel Libro, quando si allontanò dalla sua famiglia, in un luogo ad oriente. Tese una cortina tra sé e gli altri. Le inviammo il Nostro Spirito che assunse le sembianze di un uomo perfetto. Disse [Maria]: “Mi rifugio contro di te presso il Compassionevole, se sei [di Lui] timorato!”. Rispose: “Non sono altro che un messaggero del tuo Signore, per darti un figlio puro”. Disse: “Come potrei avere un figlio, ché mai un uomo mi ha toccata e non sono certo una libertina?”. Rispose: “È così. Il tuo Signore ha detto: “Ciò è facile per Me… Faremo di lui un segno per le genti e una misericordia da parte Nostra. È cosa stabilita””. Lo concepì e, in quello stato, si ritirò in un luogo lontano”. (XIX: 16-22)

Maria (as) la casta9) “E [ricorda] colei che ha mantenuto la sua castità! Insufflammo in essa del Nostro Spirito e facemmo di lei e di suo figlio un segno per i mondi”. (XXI: 91)

La nascita di Gesù (as)10) “I dolori del parto la condussero presso il tronco di una palma. Diceva: “Me disgraziata! Fossi morta prima di ciò e fossi già del tutto dimenticata!”. Fu chiamata da sotto: “Non ti affliggere, ché certo il tuo Signore ha posto un ruscello ai tuoi piedi; scuoti il tronco della palma: lascerà cadere su di te datteri freschi e maturi. Mangia, bevi e rinfrancati. Se poi incontrerai qualcuno, di’: “Ho fatto un voto al Compassionevole e oggi non parlerò a nessuno”.” (XIX: 23-26)

Maria si presenta con Gesù11) “Tornò dai suoi portando [il bambino]. Dissero: “O Maria, hai commesso un abominio! O sorella di Aronne, tuo padre non era un empio, né tua madre una libertina”. Maria indicò loro [il bambino]. Dissero: “Come potremmo parlare con un infante nella culla?”, [Ma Gesù] disse: “In verità, sono un servo di Allah. Mi ha dato la Scrittura e ha fatto di me un profeta. Mi ha benedetto ovunque sia e mi ha imposto l’orazione e la decima finché avrò vita, e la bontà verso colei che mi ha generato. Non mi ha fatto né violento, né miserabile. Pace su di me, il giorno in cui sono nato, il giorno in cui morrò e il Giorno in cui sarò resuscitato a nuova vita”. Questo è Gesù, figlio di Maria, parola di verità della quale essi dubitano. Non si addice ad Allah prendersi un figlio. Gloria a Lui! Quando decide qualcosa dice: “Sii!” ed essa è”. (XIX: 27-35)

L’esempio di Gesù che nacque senza padre  12) “In verità, per Allah Gesù è simile ad Adamo, che Egli creò dalla polvere, poi disse: “Sii”, ed egli fu. [Questa è] la verità [che proviene] dal tuo Signore. Non essere tra i dubbiosi”. (III: 59-60)Gesù e Maria si rifugiano13) “E facemmo un segno del figlio di Maria e di sua madre. Demmo loro rifugio su un colle tranquillo e irrigato”. (XXIII: 50)

Gesù si presenta davanti ai figli di Israele14) “E [ne farà un] messaggero per i figli di Israele [che dirà loro]: “In verità, vi reco un segno da parte del vostro Signore. Plasmo per voi un simulacro di uccello nella creta e poi vi soffio sopra e, con il permesso di Allah, diventa un uccello. E per volontà di Allah, guarisco il cieco nato e il lebbroso, e resuscito il morto. E vi informo di quel che mangiate e di quel che accumulate nelle vostre case. Certamente in ciò vi è un segno se siete credenti! [Sono stato mandato] a confermarvi la Torâh che mi ha preceduto e a rendervi lecito qualcosa che vi era stata vietata. Sono venuto a voi con un segno da parte del vostro Signore. Temete dunque Allah e obbeditemi. In verità, Allah è il mio e vostro Signore. AdorateLo dunque: ecco la retta via”.” (III: 49-51)

La scelta degli apostoli15) “Quando poi Gesù avvertì la miscredenza in loro, disse: “Chi sono i miei ausiliari sulla via di Allah?”. “Noi, dissero gli apostoli, siamo gli ausiliari di Allah. Noi crediamo in Allah, sii testimone della nostra sottomissione. Signore! Abbiamo creduto in quello che hai fatto scendere e abbiamo seguito il messaggero, annoveraci tra coloro che testimoniano”. (III: 52-53)La richiesta degli apostoli16) “Quando gli apostoli dissero: “O Gesù, figlio di Maria, è possibile che il tuo Signore faccia scendere su di noi dal cielo una tavola imbandita?”, gli rispose: “Temete Allah se siete credenti”. Dissero: “Vogliamo mangiare da essa. Così i nostri cuori saranno rassicurati, sapremo che tu hai detto la verità e ne saremo testimoni”. Gesù figlio di Maria disse: “O Allah nostro Signore, fa’ scendere su di noi, dal cielo, una tavola imbandita che sia una festa per noi – per il primo di noi come per l’ultimo – e un segno da parte Tua. Provvedi a noi, Tu che sei il migliore dei sostentatori”. Allah disse: “La farò scendere su di voi, e chiunque di voi, dopo di ciò, sarà miscredente, lo castigherò con un tormento, che non infliggerò a nessun’altra creatura!”. (V: 112-115)

 

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