Russia: Putin presenta documenti per candidatura a presidenziali di marzo
MOSCA - Il presidente russo Vladimir Putin ha presentato ieri alla commissione elettorale centrale (Cec) i documenti necessari per la sua candidatura ufficiale alle elezioni del marzo 2018.
Lo riferisce la stampa di Mosca, secondo cui la Cec ha già accettato i documenti del capo dello Stato, che correrà alle prossime elezioni presidenziali come candidato indipendente. Lo scorso 20 dicembre, la Commissione elettorale centrale (Cec) ha ricevuto la notifica di 14 partiti politici che intendono nominare i rispettivi candidati presidenziali, oltre che 15 personalità indipendenti tra i quali l'attuale capo dello Stato Putin.
La campagna elettorale per le elezioni presidenziali russe è iniziata ufficialmente il 18 dicembre, esattamente tre mesi prima del voto previsto il 18 marzo prossimo. La decisione del Consiglio della Federazione (camera alta del parlamento di Mosca) è stata ufficialmente pubblicata sulla "Rossijskaja Gazeta". In base alla legge russa, è la pubblicazione della data ufficiale fissata dal Consiglio a dare inizio alla campagna. I candidati hanno 90 giorni di tempo per presentare i documenti necessari alla Cec, raccogliere le firme, tenere comizi con i loro sostenitori e dibattiti con gli avversari. Le presidenziali ricorreranno in concomitanza con il quarto anniversario della riunificazione della Crimea alla Russia.
Secondo un sondaggio pubblicato nei giorni scorsi dall’agenzia di stampa “Sputnik” il 67 per cento dei cittadini russi sono pronti a sostenere il presidente in carica Vladimir Putin alle elezioni che si terranno il 18 marzo del 2018, come stabilito dal Consiglio della Federazione (camera alta del parlamento di Mosca). Stando all’indagine l’8 per cento dei votanti ha espresso il proprio sostegno al presidente del Partito liberaldemocratico Vladimir Zhirinovskij, mentre il 4 per cento si sono espressi a favore del leader del Partito comunista Gennadij Zyuganov. Secondo il sondaggio, l’80 per cento dei partecipanti si sono detti soddisfatti nei confronti del capo dello stato in carica. L’indagine è stata condotta il 9 e 10 dicembre su un campione di 3 mila elettori russi. Lo riferisce Agenzia Nova.