Perché il governo giapponese ha paura dell'America e di Israele?! + FOTO
Pars Today- Il governo giapponese, in linea con gli Stati Uniti, invece di condannare il regime israeliano per aver attaccato lo scorso primo aprile l'ambasciata iraniana in Siria, ...
ha condannato l'Iran per aver utilizzato il suo legittimo diritto di rispondere all'aggressione lanciando nelle prime ore di domenica 14 aprile decine di missili e droni contro alcuni obiettivi all’interno dei territori occupati da Israele.
In questo articolo cercheremo di esaminare quattro esempi recenti del comportamento giapponese che rivelano la paura e purtroppo la disonestà del governo di Tokyo.
1. Il governo giapponese che ha rifiutato di condannare il regime israeliano, per il suo attacco missilistico il 1° aprile 2024, contro l'ambasciata della Repubblica islamica dell'Iran in Siria, considerato come un’aggressione contro la sovranità dell'Iran, che ha causato l’uccisione di alcuni funzionari iraniani.
Questo comportamento molto strano si è verificato mentre, indipendentemente dal testo della Carta delle Nazioni Unite che condanna questa azione, la stragrande maggioranza dei membri, ad eccezione della Corea del Sud, Stati Uniti, Inghilterra e Francia, ha condannato l'azione di Israele.
2. Quando l'Iran ha esercitato il diritto concessogli dall'articolo 51 di rispondere all'aggressione israeliana, il ministro degli Esteri giapponese Yoko Kamikawa ha affermato che il Giappone "condanna fermamente" l'attacco di ritorsione dell'Iran contro Israele. Secondo l’articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite, in caso di attacco armato contro un membro delle Nazioni Unite, finché il Consiglio di Sicurezza adotta le misure necessarie per mantenere la pace e la sicurezza internazionale, nessuna delle disposizioni di questa Carta impedisce non sussiste il diritto alla legittima difesa individuale o di un gruppo di aderenti.
3. La scorsa settimana il ministro degli Esteri giapponese Yoko Kamikawa ha dichiarato in una conferenza stampa che "non c'era bisogno" che Tokyo protestasse contro i commenti del deputato statunitense Tim Wahlberg. Riferendosi all’attacco nucleare americano su Hiroshima e Nagasaki durante la seconda guerra mondiale, il membro repubblicano della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, Tim Walberg, ha recentemente chiesto un attacco nucleare su Gaza e ha detto: “L’attacco dovrebbe essere come quello di Nagasaki e Hiroshima. Finiscilo presto!"
4. Rispetto per gli assassini di diverse centinaia di migliaia di giapponesi
Il primo ministro giapponese, Fumio Kishida, ha reso omaggio ai soldati americani durante il suo viaggio in America. Gli stessi soldati che in un attimo hanno ridotto in cenere 220.000 giapponesi con le armi atomiche. È interessante notare che dopo questo si è sentito felice e ha definito eccezionali i suoi rapporti con gli Stati Uniti. Dopo essere stato acclamato dai rappresentanti americani, ha detto loro quanto si sentiva bene a crescere in America. Come ha trascorso i suoi primi tre anni di scuola elementare a New York City e come suo padre era un impiegato del governo degli Stati Uniti.
In definitiva, va detto che, secondo l’opinione degli Stati Uniti e dell’Occidente, essi hanno un dominio psicologico e politico sul governo e sul paese giapponese più di quello che viene pubblicato nello spazio delle notizie, nella misura in cui possono imporre un comportamento contrario ai fatti storici o ai principi internazionali di quel Paese.
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