Ott 02, 2018 14:12 CET
  • Iraniani Famosi (135): al-Sinjārī o al-Sijazī

Cari amici oggi vi presentiamo un altro famoso scienziato persiano, matematico ma soprattutto astronomo, che fece importanti considerazioni sul moto terrestre.

Abū Saʿīd Aḥmad ibn Muḥammad ibn ʿAbd al-Jalīl al-Sijzī (per al-Sijistānī), detto anche al-Sinjārī o al-Sijazī, vissuto tra il 945 ed il 1020 d.C., è stato un matematico, astronomo e astrologo persiano.
Ebbe un'importante corrispondenza scientifica col grande studioso al-Bīrūnī a proposito della rotazione della Terra attorno al proprio asse.
Dedicò suoi lavori al sovrano degli Ale Buye, ʿAzadol-Dawla, che fu probabilmente il suo patrono, e al principe di Balkh. Operò anche a Shīrāz, conducendovi osservazioni astronomiche tra il 969 e il 970.
Al-Sijzī studiò le intersezioni delle sezioni coniche e dei circoli. Sostituì l'antica cinematica trisezione di un angolo con una soluzione puramente geometrica (intersezione di un circolo e di un'iperbole equilatera).
Il famoso scienziato Abu Reyhan al-Biruni, di cui vi abbiamo parlato dettagliatamente nelle puntate precedenti, ci racconta in una delle sue opere che al-Sijzī aveva inventato un astrolabio, chiamato al-zawraqī (astrolabio barca), il cui progetto era basato sull'idea che la Terra ruotasse sul suo asse.
Leggiamo tra poco quello che ci narra il celebre Al-Biruni su Al-Sijzi.

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“Ho visto l'astrolabio chiamato al-zawrāqī, inventato da Abū Saʿīd Sijzī. Mi è molto piaciuto ed esprimo per esso grandissime lodi, perché esso è basato sull'idea si basa sull'idea espressa da alcuni secondo cui il moto che vediamo è dovuto al movimento della Terra e non a quella del cielo. Per la mia vita! È un problema di difficile soluzione e refutazione. [...] Perché è lo stesso come afferrare la Terra o il cielo in movimento. In entrambi i casi ciò non riguarda la scienza astronomica. Sono i fisici a dover dire se ciò sia possibile o per negarlo .”
Al-Bīrūnī si riferisce ad al-Sijzi come a un astronomo di grande qualità, che difendeva la teoria secondo cui la Terra ruotava, nell' al-Qānūn al-Masʿūdī.
Il fatto che alcuni studiosi non credessero che la Terra si muove sul suo stesso asse è confermata anche da un riferimento del XIII secolo in cui si legge:
"Secondo i geometri [o ingegneri] (muhandisīn), la terra ha un costante movimento circolatorio, e quello che sembra essere il movimento del cielo è in realtà dovuto al moto della terra e non delle stelle".