Mar 06, 2019 12:52 CET

Cari amici abbiamo avviato la nostra rubrica alla citta’ piu’ antica dell’Iran nonche’ del mondo, Hamedan, la quale tra 34 citta’ asiatiche e’ stata scelta come la capitale del turismo nel 2018.

Hamedan, e’ una regione montuosa che oltre ad avere una storia ricchissima e millenaria, grazie alla sua posizione geografiga e le sue numerose attrazioni natulai e ambientali, e’ considerata una delle citta’ piu’ visitate dell’Iran, sia dai turisti iraniani che stranieri. Tra queste meraviglie naturali, possiamo citare la montagna Alvand che una delle alture della catena montuosa di Zagros. Copre una superfice pari a 1375 chilometri quadrati e oltre alla sua impressionante stesura e’ considerata il piu’ grande fenomeno di graniti di cui sono rimasti i resti dal quarto ciclo geologico.

Le montagne Alvand

Queste montagne sono particolrmente belle anche a causa della grande varieta’ di minerali che danno una coloritura molto speciale alle varie facciate delle monti. Intorno e all’interno della monte Alvand oltre alle diverse grotte grandi e piccole che spesso sono inpercorribili, esistono anche sorgenti di acqua purissima con la fonte che si trova nel cuore della montagna. Tali ricchezze naturali ogni anno attraggono milioni di iraniani che da tutte le parti del paese, soprattutto nelle stagioni primaverili ed estive si recano ai piedi di Alvand per godere la straordinaria panoramica della natura a Hamedan.

La pianura Mishan di Hamedan

Oltre alle parti piu’ alte, la superfice della montagna di Alvand e’ ricca anche di numerosi cime piu’ o meno alti, sulle quali vi sono dei canali abbastanza stertti che sono particolarmente belle grazie alla loro copertra verde e i numerosi fontanelle naturali che percorrono lungo il percorso dei canali. Intorno alle alture di Alvand vi sono anche dlle zone piu’ basse e parati che ad eccezione di inverno sono sempre coperti di verde e di fiori di montagna, motivo per cui i turisti e anche gli alpinisti che si recano nella zona per scalare la montagna di Alvand, si fermano in quelle aree verdi, per riposare e anche per mettere giu’ le loro tende che diventano le vere e proprie stazioni di sosta per gli scalatori professionisti.

La grotta del Castello Jugh

Un’altra sorprendente attrazione naturale e storica della citta’ di Hamedan, e’ Dashte Mishan, ovvero la valle di Mishan che si trova ai piedi di Alvand. Essendo sul percorso principale per la scalata della montagna, e’ una delle zone piu’ visistate di tutti i turisti anche stranieri. E’ larga circa dieci mila metri quatdrati e la sua altezza dal mare raggiunge la quota di 2600 metri.
La grandezza d’area coperta di verde e di sorgenti di acqua ha reso questa zona una delle mete di relax e di sport per molti abitanti della regione di Hamedan, anche a causa di diversi centri di intrattenimento e campeggio che rendono la valle di Mishan sempre piu’ accogliente e attrezzata per i turisti.

A Hamadan, a 350 chilometri a sud-ovest di Teheran, si trovano una delle piu’ importanti attrazioni naturali del mondo, stiamo parlando delle grotte di Ali Sadr, definita da molti centri del turismo internazionale come la meta turistica- naturale più affascinanti dell’Iran.
Queste grotte ipogee sono presentate come le più belle al mondo, per via del vasto lago sotterraneo che ogni anno attrae centinaia di migliaia di turisti.
Le grotte di ”Ali Sadr” si trovano una settantina di chilometri a nord di Hamadan e hanno circa 700 mila visite ogni anno. I visitatori sono attratti da un prodigio naturale costituito da chilometri di cunicoli navigabili in massicce barche di plastica rosse o verdi trainate da pedalo’: indossando giubbotti di salvataggio, il giro classico e’ di circa 4.000 metri con percorsi a piedi in parte su pontili per 600 metri.

La grotta Alisadr

I cunicoli fra una grotta e l’altra, sono stretti solo un paio di metri e a volte così bassi che bisogna fare attenzione a non sbattere la testa. Le grotte sono uniche per via del lago e famose per l’ossigeno puro che vi si respira, l’acqua dal ph perfettamente neutro, e’ cristallina e priva di qualsiasi forma di vita a causa di un particolare minerale che vi e’ contenuto. In netto contrasto con il panorama circostante che sembra un tavoliere di campi di grano e terra bruciata dal sole, nel sottosuolo vi sono delle sorgenti. Ma non c’e’ nessun piano per imbottigliare l’acqua del lago sotterraneo proprio per conservare meglio la verginita’ naturale della grotta e delle suo fonti di acqua.

Ad alimentare il circuito dei visitatori sono le attrattive della vicina Ecbatana, già capitale della confederazione dei Medi, conosciuta dalle fonti classiche, che è la moderna Hamadan. La città e’ dominata dall’alto monte Alvand, sulle cui pendici l’imperatore Achemenide Dario I e suo figlio Serse fecero scolpire due monumentali iscrizioni a sentinella di quella che fu anche la loro capitale nella Medi.

 

La grotta Alisadr

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