May 02, 2020 10:18 CET
  • Cosa produce l’Iran? (23) Iran uno dei paesi piu' ricchi di minerali al mondo

Nel nome di Dio. Cari amici, salve a voi; l’Iran e’ la 18esima economia mondiale e dipende solo per il 25% dall’esportazione di petrolio. E quindi e’ lecito domandarsi “Cosa produce l’Iran”? Seguiteci e lo saprete...

L'Iran non e’ solo ricco di petrolio e gas, ma anche di minerali. Esso e’ infatti uno dei 15 paesi più ricchi di minerali al mondo: detiene le più grandi riserve al mondo di zinco e le seconde di rame; ha importanti riserve di ferro, uranio, piombo, cromo, manganese, carbone e oro e significative riserve di ematite, feldspato, barite, ferro molibdeno e magnesio. Secondo fonti ufficiali in Iran ci sono circa 5.000 miniere in funzione da cui si estraggono 12 metalli e 36 minerali non metallici. Relativamente ai metalli di base , l'Iran oltre a produrre annualmente circa : · 35 milioni di tonnellate di ferro; produzione che fa dell’Iran uno dei primi 10 produttori mondiali di ferro, (e’ nono per riserve mondiali), · 200.000 tonnellate di zinco e piombo di cui la meta’ esportate ( a fronte di 220 milioni di tonnellate di riserve accertate) ha in programma di portare la sua produzione di alluminio a 1,5 milioni di tonnellate entro il 2025 e di diventare cosi uno dei primi 10 produttori al mondo. Complessivamente i prodotti minerari rappresentano oltre il 30% delle esportazioni non petrolifere del paese, e il settore impiega direttamente circa 100.000 persone e, indirettamente, mezzo milione. Le miniere piu’ grandi sono quelle di carbone che si trovano in Razavi Khorasan, Kerman, Semnan, Mazandaran, e Gilan, un certo numero di miniere più piccole si trovano a nord di Teheran e nelle provincie di Azarbayjan e Esfahan. La seconda più grande riserva al mondo di rame si trova nelle miniere di sar Cheshmeh in provincia di Kerman. Le riserve di piombo, zinco e gli altri minerali non metallici sono ampiamente sparsi in tutto il paese. Lo stato possiede il 90% di tutte le miniere e delle relative industrie di lavorazione. In questo comparto l’ holding piu’ grande di proprietà dello Stato in questo comparto e’ la Iranian Mines and Mining Industries per lo Sviluppo e Renovation Organization (IMIDRO) ( http://www.imidro.org). Secondo il piano di sviluppo quinquennale (FYDP), che ha avuto inizio nel 2010, obiettivo del governo e’ portare il contributo del settore minerario al PIL al 1,2% , ovvero portare la produzione mineraria totale a 500 milioni di tonnellate. Per conseguire questo obiettivo punta sull’ apporto del settore privato e sull’ ammodernamento dei relativi impianti, macchinari e attrezzature a cui accorda significative agevolazioni fiscali Pietre preziose Recentemente diverse pietre preziose e ornamentali (turchese, amatista etc.) iraniane si stanno imponendo all’attenzione del mercato internazionale. E’ considerato un settore redditizio ad alto potenziale di sviluppo.

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Gran parte dei giacimenti minerari resta tuttora inesplorata, anche se sono stati già identificati depositi di carbone , ferro , rame , piombo , zinco (di cui l’Iran è al primo posto nel mondo per riserve) e cromite , argento , manganese , sale , magnesite e zolfo alimentano l’industria estrattiva.