Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso. Cari amici di Pars Today Italian, siamo lieti di accompagnarvi anche oggi con l’interpretazione semplice e scorrevole dei versetti del Corano, l’ultimo testo rivelato dal Signore e la Sacra Scrittura di un miliardo e mezzo di persone al mondo.

Amici, anche questa settimana continuiamo la lettura della nobile Sura coranica di Al Fath, la Conquista, che nel sesto anno dopo la Ejira scese al cuore del Profeta Mohammad, sia lodato dal Signore, quando un gruppo abbastanza grande dei musulamni guidato dal Nobile Profeta si stava recando verso la città sacra di Mecca per partecipare il pellegrinaggio, Hajj. A pocha distanza dalla Mecca nelle vicinanze della Hudaybiya , il cammino dei musulmani venne ostacolata dai miscredenti che non permisero al Profeta e ad altri musulmani di entrare nella città. In quell’occasione Vi furono delle trattative tra i musulmani e i miscredenti che portò alla firma di un accordo in base al quale si offriva ai musulmani la possibilità di partecipare ogni anno ai pellegrinaggio. La Sura Al Fath è stata rivelata al nobile Profeta, Pace su di lui, al ritorno del Hajj di quell’anno. Oggi conosceremo dal versetto 4 al 9 della Sura Al Fath.

Ascoltiamo ora il versetto 5 della Sura Al Fath:

لِيُدْخِلَ الْمُؤْمِنِينَ وَالْمُؤْمِنَاتِ جَنَّاتٍ تَجْرِي مِن تَحْتِهَا الأَنْهَارُ خَالِدِينَ فِيهَا وَيُكَفِّرَ عَنْهُمْ سَيِّئَاتِهِمْ وَكَانَ ذَلِكَ عِندَ اللَّهِ فَوْزًا عَظِيمًا

“ [Lo ha fatto] per far entrare i credenti e le credenti nei Giardini in cui scorrono i ruscelli, dove rimarranno in perpetuo, per mondarli dei loro peccati - questo è successo enorme presso Allah”, (48:5)

Amici nella puntat precedente abbiamo detto che tra i musulmani e gli associatori della Mecca fu stipulato un accordo in base al quale veniva garantito ai musulmani la possibilità di recarsi alla citta Santa di Mecca nel periodo del pellegrinaggio o Hajj. Nei versetti precedenti abbiamo visto che Iddio Altissimo rasserena i musulmani dandogli la buona notizia che presto avranno una notevole vittoria sui miscredenti a condizione che seguissero la Volontà di Allah e del Suo Messaggero Mohammad, sia lodato dal Signore.

Da questo versetto impariamo che:

1. A volte coloro che non prendo parte attiva alla battaglia come le donne, la loro opera di sostegno acquisisce lo stesso valore di lotta nel campo di guerra.

2. Ciò che conta più di ogni altra cosa dinnanzi al Signore è obbedire pienamente agli ordini di Dio Altissimo e non seguire il proprio ego.

3. L’uomo per la sua natura rischia di cadere nell’errore o nel peccato, ma è importantissimo che lui sia consapevole che è stato creato per percorrere la Via della Crescita spirituale.

E a questo punto punto ascoltiamo i versetti 6 e 7 della Sura Al Fath:

وَيُعَذِّبَ الْمُنَافِقِينَ وَالْمُنَافِقَاتِ وَالْمُشْرِكِينَ وَالْمُشْرِكَاتِ الظَّانِّينَ بِاللَّهِ ظَنَّ السَّوْءِ عَلَيْهِمْ دَائِرَةُ السَّوْءِ وَغَضِبَ اللَّهُ عَلَيْهِمْ وَلَعَنَهُمْ وَأَعَدَّ لَهُمْ جَهَنَّمَ وَسَاءَتْ مَصِيرًا

“e per castigare gli ipocriti e le ipocrite, gli associatori e le associa- trici che hanno cattiva opinione di Allah. Che la sventura si abbatta su di loro! Allah è adirato contro di loro, li ha maledetti e ha preparato per loro l’Inferno: qual triste avvenire”! (48:6)

وَلِلَّهِ جُنُودُ السَّمَاوَاتِ وَالأَرْضِ وَكَانَ اللَّهُ عَزِيزًا حَكِيمًا

“[Appartengono] ad Allah le armate dei cieli e della terra, Allah è eccelso, saggio”. (48:7)

Questi due versetti che abbiamo appena ascoltato raccontano l’episodio in cui quando il Profeta Mogammad, Pace su di lui, si era messa in cammino dalla Medina verso la Mecca un gruppo di finti musulmani ovvero gli ipocriti cercavano di seminare la paura e il dubbio tra i musulmani sisurrandogli che non sarebbero mai arrivati alla Mecca e che i miscredenti gli avrebbero uccisi o nel migliore dei casi gli avrebbero presi in ostaggio. Una ingannevole mossa da parte dei nemici dell’Islam che con la vigile presenza del Profeta venne neutralizzata.

Da questi due versetti comprendiamo che:

1. Gli ipocriti e gli associatori sono simili nelle tattiche e seguono lo stesso obiettivo. E proprio per questo motivo il Sacro Cirano definisce i loro sedtini molto simili se non uguali.

2. Le donne possono percorrere la via della conoscenza esattamente come gli uomini e allo stesso tempo svolgere un ruolo importante nella scelta del destino della società in cui vivono.

3. Ogni oggetto o fenomeno dell’universo segue pienamente la Volontà Eccelsa del Signore e chiunque si opponesse ad essa sarà destinato al fallimento e al castigo eterno.

E in fine ascoltiamo i versetti 8 e 9 della Sura Al Fath:

إِنَّا أَرْسَلْنَاكَ شَاهِدًا وَمُبَشِّرًا وَنَذِيرًا

“In verità ti abbiamo mandato come testimone, nunzio e ammonitore”,(48:8)

لِتُؤْمِنُوا بِاللَّهِ وَرَسُولِهِ وَتُعَزِّرُوهُ وَتُوَقِّرُوهُ وَتُسَبِّحُوهُ بُكْرَةً وَأَصِيلا

“affinché crediate in Allah e nel Suo Messaggero e affinché Lo assistiate, Lo onoriate e Gli rendiate gloria al mattino e alla sera”.(48:9)

Proseguendo sul tema centrale dei versetti precedenti, vediamo come il Sacro Corano descrive lo stato spirituale elevatissimo ed unico del Profeta Mohammad, Pace e Bnedizione su di lui, e la sua unica e incomparabile funzione per guidare gli uomini sulla Retta Via. Lui Conosce ogni evento e nulla gli rimane occultato anche quando per Ordine Divine decide di non rendere manifesta la realtà dei fatti. Il Profeta è colui che invita gli uomini a compiere le buone azioni ed abbandonare i malefatti, ricordando loro che nel Giorno del Giudizio ogni azione buona o cattiva gli ritornerà così come è stata compiuta e in base all’intenzione che l’ha preceduta. Il Sacro Corano ricorda ai fedeli di obbedire senza alcun dubbio o discussione alle parole e agli ordini del Profeta per ottenere la benedizione Divina.

Da questi versetti impariamo che:

1. Il Sacro Corano stabilisce un perfetto equilibrio tra l’ammonire e l’incoraggiare, in modo da evitare alcun tipo di ecesso o esagerazione da parte dell’uomo.

2. Coloro che hanno assunto il gravoso incarico di guidare la gente devono essere loro per primi ad compiere le buone azioni ed evitare gli errori o gli scandali.

3. Chi ha fede in Dio Altissimo, necessariamente dovrà difendere il Suo Messaggero e le Parole di Dio Onnisciente.

o a nostra disposizione. Vi invitiamo a seguire questo programma anche nelle prossime puntate. Che Iddio vi protegga!